Il Siena vince ed è ancora primo

Giuseppe Saponaro

In Tv Maria De Filippi commuove con “C’è posta per te”, a Roma si discute per la composizione del nuovo Governo mentre qui a Siena si sogna. Si chiama serie B e, forse, nella città del Palio, questa sera, appare un pochino più vicina. Livorno, nuovamente, superato. Bianconeri ancora primi.

Un Siena operaio suda, corre, graffia e vince contro una Viterbese ben organizzata ma che paga carissimo una distrazione del primo tempo: su azione di contropiede ecco il gol partita di Vassallo che, corre lungo tutto il campo, per risultare chirurgico dinnanzi a Iannarilli. Il suo rasoterra vale 3 punti preziosi.

12 gradi: serata fresca e umida quella del Franchi. Una pioggerellina sottile ha fatto solo il solletico al manto erboso che appare in perfette condizioni. La temperatura non ha scoraggiato più di 3 mila spettatori giunti per assistere a questo scontro al vertice: gioca la seconda contro la quarta della classifica.

Mister Mignani non concede sorprese. Sceglie il solito 4-3-1-2 con Guberti dietro Marotta e Santini. 4-4-2 equilibrato per gli ospiti. Arbitra il sig. Perotti di Legnano. Si inizia con un minuto di silenzio nel ricordo di Astori che proprio qui, al Franchi, esordì in serie A con la maglia del Cagliari. Emozione ed applausi.

Succede poco per i primi minuti. Al 16’ su un calcio d’angolo per gli ospiti, velocissimo ribaltamento di fronte per il Siena. La Viterbese è scoperta e Vassallo affonda come coltello nel burro: rasoterra impeccabile e Iannarilli è battuto. Vantaggio Robur. Al 34’ sale in cattedra Guberti che impegna a terra il portiere avversario. Primo squillo della Viterbese al 39’: l’estremo difensore bianconero è attento. Ancora ospiti vicini al pareggio con Peverelli che, dopo una discesa tutta corsa e grinta, trova Pane prontissimo a dirgli di no. L’occasione più ghiotta per il pari, in pieno recupero, capita a Vandeputte che non riesce a capitalizzare un rigore in movimento.

La seconda frazione è avara di emozioni. Tenta di scaldare l’ambiente il solito Guberti, al minuto 32, con un tiro maligno che si spegne di poco a lato. Al 90’ occasione con Marotta che, da posizione defilata, prova a graffiare: nulla di fatto. Dopo 3 minuti di recupero l’arbitro fischia la fine. Siena festeggia.

ROBUR SIENA: Pane, Rondanini, Sbraga, D’Ambrosio, Iapichino, Bulevardi, Gerli, Vassallo (22’st Damian), Guberti, Santini, Marotta. All. Mignani. A disp. Crisanto, Panariello, Dossena, Emmausso, Guerri, Mahrous, Cruciani, Cleur, Solini, Neglia, Brumat.

VITERBESE CASTRENSE: Iannarilli, Peverelli, Celiento, Rinaldi, De Sousa (20’st Cenciarelli), Vandeputte (8’st Bismark), Sini, Baldassin, Jefferson, Calderini, Di Paolantonio. All. Sottili. A disp. Pini, Micheli, Mendez, Mbaye, Zenuni, Sanè, Pandolfi, Atanasov, Benedetti, Mosti.

Arbitro: Pierantonio Perotti (Legnano). Assistenti: Daniele Marchi (Bologna) e Alessio Saccenti (Modena)

Marcatori: 16’pt Vassallo

Ammoniti: Rinaldi, Sbraga, Vassallo

Note: Note: 1859 abbonati, 1155 paganti (170 ospiti), 10470 euro incasso paganti (23878 euro compresa quota abbonati)