Il Siena vince e vola in testa

Giuseppe Saponaro

Benvenuti a Siena, benvenuti nel piccolo grande sogno che si chiama Robur. Un'altra vittoria, la seconda di fila, la terza in quattro partite totali: i bianconeri volano sulle giocate e sull'entusiasmo e provano a regalare qualcosa di grande, di immenso ai propri tifosi: la speranza.

Diciamolo chiaro: questo Siena ha qualcosa in più rispetto alle altre. Ha nomi che possono fare, in qualunque momento, la differenza in una categoria che, ad interpreti come Marotta e Guberti, diciamolo, va stretta. Proprio loro, i due ex Bari, regalano tre punti preziosi alla nuova capolista che saluta Grosseto con la consapevolezza di aver meritato, a pieno, i tre punti.

Tante occasioni, pochi rischi: un gol per tempo. Il primo, quello di Marotta, da attaccante vero, di pura razza. Quello di Guberti, in pieno recupero di seconda frazione, su rigore. Sullo sfondo un Neglia apparso pungente ed, a tratti, imprendibile ed un pacchetto difensivo che ha mostrato maggiore sicurezza rispetto alla sfida con l'Arzachena.

E' tardi, il match è finito i ragazzi tornano a casa, a Siena. Un'ora scarsa di viaggio per riuscire, subito, ad intravedere le prime luci della città del Palio. La città che li accoglie, la città che oggi ha vinto, la città che, da oggi, spera e sogna.

la foto è  tratta dal profilo ufficiale FB della squadra