Gli Uffizi acquistano due disegni di Luigi Ademollo

Redazione Nove da Firenze

I due disegni si caratterizzano per l’alta qualità esecutiva e costituiscono l’unica testimonianza ad oggi conosciuta della fase progettuale delle scene cristologiche dipinte dall’Ademollo nella cappella.

“A nostro parere – spiegano le storiche dell’arte delle Soprintendenze di Firenze e Bologna Vanessa Gavioli ed Elena Marconi - potremmo addirittura trovarci di fronte a due dei quattro modelli presentati dall’Ademollo al granduca Ferdinando III nel 1791 - espressamente citati in un documento conservato nel fondo delle Fabbriche Lorenesi dell’Archivio di Stato di Firenze - e da questi approvati come preparatori per la decorazione della nuova Cappella Palatina, progettata negli stessi anni dall’architetto Bernardo Fallani negli antichi ambienti già abitati in epoca medicea da Cosimo III e Marguerite d’Orleans che si affacciavano sul cortile dell’Ammannati a Palazzo Pitti”.

“E’ davvero una bella coincidenza che quest’anno sia possibile per noi celebrare la Settimana Santa con l’acquisto di due disegni molto importanti come questi, di Luigi Ademollo – commenta il direttore delle Gallerie degli Uffizi Eike Schmidt - si tratta dei lavori preparatori per le pitture murali della Cappella Palatina, quindi per noi opere ancora più preziose, perché intrinsecamente connesse con il meraviglioso patrimonio che siamo chiamati a custodire”.