Firenze ad alto rischio di incendi boschivi
La Sala di Protezione civile della Città Metropolitana di Firenze ricorda che dal 1 luglio al 31 agosto 2024 è istituito il periodo alto rischio incendi boschivi.
Si ricorda il divieto di effettuare abbruciamenti di residui vegetali su tutto il territorio regionale e di accensione fuochi ad esclusione della cottura di cibi in bracieri e barbecue situati in abitazioni o pertinenze e all'interno delle aree attrezzate. Anche in questi casi vanno, comunque, osservate le prescrizioni del regolamento forestale. Chiunque avvisti un incendio è pregato di segnalarlo tempestivamente al Centro Operativo della Città Metropolitana di Firenze (055414110) in alternativa al numero verde 800.425.425 della Sala operativa regionale antincendi boschivi o al numero di emergenza unico europeo 112.
Un’azione diffusa per sensibilizzare i cittadini sull’importanza di comportamenti responsabili di fronte a una delle maggiori piaghe dell’estate. Prende il via la campagna di Anas (Società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane) contro gli incendi in prossimità dei tracciati stradali e autostradali causati da sigarette accese gettate dai veicoli. Anche di recente, complice la siccità e le alte temperature del periodo, si sono verificati al margine di strade e di autostrade, a causa di un fenomeno vietato e sanzionato dal Codice della Strada e dal Codice Penale (art. 674, “getto pericoloso di cose”).
Lo slogan “La strada non è un posacenere. Rispetta l’ambiente, salva il tuo viaggio” vuole sensibilizzare chi viaggia: una sigaretta accesa gettata dal veicolo può mettere a rischio l’incolumità fisica delle persone e causare la distruzione dell’ambiente, dei beni immobili e interruzioni alla viabilità.
“L’estate rappresenta il periodo più a rischio per gli incendi – evidenzia l’Amministratore Delegato di Anas, Aldo Isi - aumentare il tasso di responsabilità degli utenti della strada è fondamentale per ridurre al minimo condotte errate. Gesti all’apparenza superficiali possono invece mettere a repentaglio il patrimonio ambientale e l’incolumità di chi viaggia. Colgo l’occasione per ringraziare le Istituzioni ogni anno impegnate al nostro fianco in questa attività svolta tutti i giorni a tutela dei cittadini e delle infrastrutture del nostro Paese”.
“A causa della prolungata siccità – ha dichiarato il prefetto Renato Franceschelli, Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile -, quest’anno è ancora più alto il rischio di incendi boschivi e di vegetazione, in particolar modo nel Centro-Sud e nelle isole maggiori. È ancora più importante evitare comportamenti imprudenti che possono portare all’innesco di pericolosi incendi e che, oltre a distruggere il meraviglioso patrimonio naturalistico del nostro Paese, possono mettere a repentaglio la sicurezza stessa dei cittadini.
Migliaia di vigili del fuoco – prosegue il prefetto - lavorano quotidianamente per arginare la piaga degli incendi di vegetazione. Il loro pronto intervento può diventare ancora più efficace grazie alla tempestività e alla precisione delle segnalazioni fatte dai cittadini. Non ci si può limitare a rincorrere gli incendi, comunque, è necessario intervenire con azioni di prevenzione e comportamenti virtuosi da parte di tutti. Comportamenti che vanno dall’evitare l’accensione di fuochi nei periodi ad alto rischio, al non gettare rifiuti e mozziconi di sigarette ancora accesi dalle auto in corsa sulle nostre strade e autostrade. Basta un attimo di disattenzione o negligenza per mettere a rischio quello che la natura ha impiegato secoli a costruire”.
Per gli utenti in transito lungo le strade Anas il messaggio “Pericolo Incendi. Non gettare sigarette” sarà trasmesso sui pannelli a messaggio variabile presenti sulla rete.