Dante: oggi "orza e poggia", i lati della barca

Redazione Nove da Firenze

Una parola di Dante al giorno, per tutto il 2021. In occasione della ricorrenza dei settecento anni dalla morte del poeta, l'Accademia pubblicherà 365 schede dedicate alla sua opera: affacci essenziali sul lessico e sullo stile del poeta, con brevi note di accompagnamento. La parola di Dante fresca di giornata è un'occasione per ricordare, rileggere, ma anche scoprire e approfondire la grande eredità linguistica lasciata da Dante.

La parola di oggi 24 gennaio

orza e poggia

(Purgatorio XXXII, 117)

[...] e ferì 'l carro di tutta sua forza;ond'el piegò come nave in fortuna,vinta da l'onda, or da poggia, or da orza.

Rispettivamente il lato sopravvento di un’imbarcazione e quello sottovento. Nel verso le locuzioni da poggia e da orza si riferiscono ai due lati della barca colpiti dal vento durante un fortunale.