Criminalità organizzata: prostituzione, truffe e raggiri per finanziare lo spaccio di cocaina

Redazione Nove da Firenze

L'indagine, condotta dalla Squadra Mobile, ha scardinato un sodalizio di rumeni, albanesi e italiani dediti a numerosi reati, dallo sfruttamento della prostituzione al favoreggiamento dell'immigrazione clandestina attraverso la celebrazione di matrimoni falsi tra italiane e marocchini o tunisini; dai furti in abitazione alle rapine in danno di anziani indifesi. 

Oltre agli arrestati, sono 13 gli indagati, di cui 2 sono stati sottoposti all'obbligo di dimora.

I reati indagati servivano a finanziare la ben più redditizia attività di spaccio di cocaina.