Corso di rianimazione cardio-polmonare dedicato agli studenti

Redazione Nove da Firenze

“Sono orgoglioso di aver rappresentato la quarta commissione del Comune Di Firenze di cui sono vicepresidente ieri al liceo Pascoli in occasione della consegna dei diplomi a 150 studenti che hanno partecipato al corso BLSD (Basic Life Support - early Defibrillation - Supporto di base alle funzioni vitali e defibrillazione precoce) realizzato dalla Misericordia di Campo di Marte. Ho detto loro che devono essere orgogliosi di aver fatto questo corso che rende Firenze più sicura. Queste ragazze e questi ragazzi sono “gli otto minuti” che separano chi è colto da arresto cardiaco dall’arrivo dei soccorsi. In quei minuti fatidici, senza una rianimazione manuale e senza l’uso del defibrillatore, il malcapitato avrebbe pochissime possibilità di salvarsi” dichiara Alberto Locchi, vicepresidente commissione Politiche sociali e della salute, sanità e servizi sociali

Il presidente Edoardo Amato aggiunge: “La Commissione si è più volte confrontata su tali tematiche, riconoscendone la rilevanza per la sicurezza e il benessere collettivo. È particolarmente importante promuovere la cultura del primo soccorso tra le giovani generazioni, affinché cresca una consapevolezza diffusa sull’importanza dell’intervento tempestivo in caso di emergenza.

Per questo motivo, l’impegno dell’Amministrazione tutta è quello di valorizzare iniziative come questa, che contribuiscono concretamente a costruire una cittadinanza più informata, solidale e pronta ad agire”.

L’assessore Nicola Paulesu plaude all’iniziativa e nota: “È importante ricordare sempre che in caso di emergenza è possibile intervenire con azioni di primo soccorso che possono essere eseguite da tutti i cittadini. Sensibilizzare e formare in modo corretto è alla base della tutela della salute di una comunità, rendendo più sicuri tutti i cittadini. L’intervento tempestivo con le manovre di primo soccorso può salvare una vita in pericolo, in attesa dell’arrivo dei sanitari. Il ringraziamento va a tanti operatori che si impegnano quotidianamente e ai giovani che hanno partecipato ad un percorso di crescita civica ed umana, individuale e collettiva”.