Convitto della Calza: chi ha finanziato la Domus Rex?

Redazione Nove da Firenze

Firenze, 18 nov.– "Il caso della trasformazione dell'ex Convitto della Calza sta assumendo dimensioni sempre più grandi. C'è un prima e un dopo il 'cubo nero' e, forse finalmente, sta maturando una cultura del controllo del territorio più profonda. Tuttavia, si scopre che la società Domus Rex srl è tra i finanziatori dell'attuale sindaca Sara Funaro, un aspetto che, come minoranze, avevamo rilevato e segnalato alle autorità competenti. Di per sé non significa nulla, ma è chiaro che quando controllato e finanziatore coincidono, quando beneficiario e controllore coincidono, come in questo caso, sorgono dubbi legittimi, visto che il Comune promette approfonditi controlli sul Convitto e, addirittura, sanzioni. Invito a fare chiarezza" nota il Presidente della Commissione Controllo del Comune di Firenze Paolo Bambagioni (Lista Schmidt).

“L’attacco del consigliere Bambagioni sulla vicenda dell’ex convitto della Calza è un boomerang. Rimandiamo le accuse al mittente. L’amministrazione si è già mossa per verificare delle incongruenze rispetto alla gestione della nuova attività aperta ed i controlli in corso diranno se ci sono, e di che tipo, delle irregolarità.

Rispetto alla questione dei finanziamenti elettorali, ribadiamo ancora come tutte le rendicontazioni della Sindaca siano state validate dagli organi controllori. Inoltre, come ben sa anche il consigliere Bambagioni, i referenti della Domus Rex hanno sostenuto anche la candidatura di Eike Schmidt. Perché non ha sollevato la questione? Perché non solleva “dubbi legittimi” verso chi siede in Consiglio comunale e si è candidato per diventare sindaco? Probabilmente nemmeno lo stesso Bambagioni credeva che Schmidt avesse potuto svolgere il ruolo di Sindaco ma, al contrario, noi riteniamo fondamentale non veicolare messaggi sbagliati e che possono installare dubbi come questi”.

La lista civica Eike Schmidt smentisce di aver ricevuto finanziamenti dalla Domus Rex srl o dal suo amministratore per le elezioni comunali 2024; questi invece figura tra i finanziatori di Sara Funaro. "Il tentativo del consigliere Marco Semplici è tanto inutile, perché prontamente smentito, quanto puerile", affermano i consiglieri Eike Schmidt, Paolo Bambagioni e Massimo Sabatini. "Il problema peraltro non sono i finanziamenti – sottolineano –, ma le scelte di sindaci e giunte, scelte che dovrebbero stare il più possibile distanti dagli interessi di chi finanzia".

"Ribadiamo – proseguono i consiglieri – che i controlli devono essere eseguiti prima e non dopo, a cose fatte - soprattutto quando si tratta di trasformazioni che impattano sul tessuto urbano e sugli spazi sociali, come nel caso del Convitto della Calza". "Chiediamo nuovamente al Comune di andare avanti con approfondimenti, controlli e sanzioni, e di esercitare il suo ruolo anche in tutti i casi analoghi. La domanda rimane la stessa: è in grado il Comune di Firenze di tenere testa ai grandi interessi? È in grado di orientare al meglio le trasformazioni portate avanti dai privati?"