Balneari, assemblea a Forte dei Marmi: le richieste

Redazione Nove da Firenze

La grande e agguerrita partecipazione dei balneari all'assemblea che si è tenuta a Forte dei Marmi è la conferma della combattività e della fermezza di una categoria che si aspetta che siano mantenute le promesse del Governo e, soprattutto, che siano rispettati gli impegni assunti dalle Istituzioni”. A dirlo è ilpresidente del Sindacato Italiano Balneari di Fipe-Confcommercio Tonino Capacchione, dopo l’affollatissimo incontro che sì è svolto ieri (4 dicembre 2025) a Villa Bertelli con il patrocinio del Comune di Forte dei Marmi.

“Sarebbe un gravissimo errore sottovalutare o minimizzare la forza e la determinazione dei concessionari demaniali italiani che hanno avuto l’unico torto di aver creduto nelle leggi dello Stato che garantivano la continuità aziendale”, prosegue Capacchione, che chiede con forza l’intervento del Governo. “Urge un intervento normativo chiarificatore del Governo – spiega il presidente dei balneari italiani - Sarebbe irresponsabile se non lo si facesse in occasione della manovra di bilancio per il 2026. Non è un'esigenza dei balneari ma una necessità delle Istituzioni regionali e comunali che esercitano le funzioni amministrative in materia. Se il Governo non è in grado di farlo, che abbia almeno il coraggio di trasferire il demanio alle Regioni applicando il Dlgs nr. 85/2010 sul cd federalismo demaniale che già lo dispone. Manca solo, dopo ben 15 anni, il relativo DPCM”.

Aportare il punto di vista della Regione Toscana nella questione è stato l’assessore Leonardo Marras, che non esita a definire “incomprensibile e molto preoccupante” l'attesa del decreto attuativo. “È di fatto iniziato il conto alla rovescia e adesso, davvero, non c’è più tempo – sottolinea con forza Marras - A gennaio convocheremo il tavolo istituzionale sul demanio per costruire una linea guida con tutti i comuni costieri ed offrire uniformità, almeno in Toscana, sulle selezioni pubbliche finalizzate all’assegnazione delle concessioni demaniali. Il mare è un prodotto turistico fondamentale per la nostra economia, non possiamo rischiare di metterlo in ginocchio!”.

I lavori dell’assemblea di Forte dei Marmi, moderati dal vicedirettore di Confcommercio Toscana Gianni Picchi, si sono aperti con il saluto del sindaco Bruno Murzi.

Sono intervenuti oltre al presidente nazionale Capacchione e all’assessore Marras anche il segretario nazionale della categoria Federico Pieragnoli, la consulente legale Stefania Frandi e i presidenti territoriali Sib della Toscana. Molti anche gli interventi dal pubblico, a testimoniare l’urgenza di mettere la parola fine alla questione, per non compromettere l’occupazione e la stabilità di tante imprese della balneazione attrezzata.