I Ris tornano a casa di Roberta Ragusa, si cercano tracce di sangue su furgone

Redazione Nove da Firenze

Pisa - I Ris di Roma esaminano nuovamente i veicoli in uso alla famiglia Logli, si cercano tracce ematiche soprattutto sul furgone che la nuova testimone ha recentemente indicato alla Procura pisana come il luogo del ritrovamento di alcuni fazzoletti sporchi di sangue. Il furgone, secondo quanto dichiarato dalla nuova teste, era in uso ad Antonio Logli, indagato per omicidio volontario ed occultamento di cadavere al momento in cui si è verificata la scomparsa della giovane donna. In seguito il mezzo pesante sarebbe stato dichiarato inservibile e messo in deposito, per questo scampato ai controlli delle prime ore. I mezzi interessati da ulteriori indagini scientifiche sarebbero anche quelli di Valdemaro Logli, padre di Antonio, e l'auto di Sara Calzolaio, attuale compagna di Antonio.