Strage di Bologna: si ricorda anche in Toscana. Domande senza risposte

Redazione Nove da Firenze

In occasione del 32esimo anniversario della strage di Bologna il presidente del Consiglio regionale, Alberto Monaci, esprime a nome dell’assemblea toscana “vicinanza ai familiari delle vittime, ai feriti, all’intera comunità bolognese, così violentata nella sua identità civica e democratica da quell’orrendo attentato”. Nelle parole di Monaci c’è un monito: “La coscienza civile e democratica di questo Paese non può cedere al tentativo di calare un velo d’ombra, o peggio che mai di rinnovare la mistificazione, su quella straziante pagina della nostra storia”.

Alle istituzioni quindi, spetta “il compito di rispondere alle tante domande ancora aperte, che l’associazionismo di rappresentanza delle vittime e dei familiari incessantemente continua a porre”. In questa giornata di ricordo, conclude Monaci, “il senso di giustizia prevalga su ogni polemica, nella condanna, ferma, di quelle voci che tornano da un passato oscuro, con vergognose interpretazioni per le quali non vi deve essere alcun spazio né alcuna risonanza”.