Firenze: progetto per lo scambio telematico dei dati elettorali

Redazione Nove da Firenze

Al via la semplificazione dei dati elettorali. Quindici sindaci della provincia di Firenze hanno firmato stamani a Palazzo Medici Riccardi un protocollo grazie al quale parte in forma sperimentale un progetto pilota per la trasmissione telematica delle informazioni elettorali tra i Comuni, messo a punto dalla Prefettura di Firenze e scelto dal Ministero dell’Interno come prototipo di un sistema che potrà essere esteso in futuro a tutto il territorio nazionale. L’obiettivo è quello di superare lo scambio cartaceo, con la creazione di un “fascicolo elettronico” che contiene i dati di ciascun elettore, testando concretamente, per la prima volta proprio nella nostra provincia, la capacità di interagire dei diversi sistemi informatici dei Comuni e di verificare la possibilità di una gestione completamente digitalizzata di tutto il processo elettorale.

La sperimentazione di questa soluzione tecnica innovativa potrà essere utilizzata dal Ministro dell’Interno e dal Ministro per la Pubblica Amministrazione e la Semplificazione come base di lavoro per la stesura, entro il prossimo agosto, delle disposizioni attuative del decreto su sviluppo e semplificazione, approvato dal Governo nello scorso febbraio, che stabilisce l’obbligo di comunicazione telematica tra le amministrazioni. Al protocollo, che non comporta alcun onere per gli enti interessati, aderiscono i Comuni di Firenze, Bagno a Ripoli, Barberino Val d’Elsa, Calenzano, Campi Bisenzio, Fiesole, Greve in Chianti, Impruneta, Lastra a Signa, Montespertoli, San Casciano Val di Pesa, Scandicci, Sesto Fiorentino, Signa e Tavernelle Val di Pesa, per un totale di oltre 500mila elettori.

Per il progetto pilota sono stati scelti dalla Prefettura il Comune capoluogo e gli altri 14 che fanno parte della sottocommissione elettorale di Firenze. Alla firma di stamani erano presenti il prefetto Ciro Trotta in rappresentanza del Ministero dell’Interno, il prefetto di Firenze Luigi Varratta e i sindaci e vice sindaci delle amministrazioni comunali che partecipano al progetto. (sl)