Domiciliari confermati per il comandante Schettino

Redazione Nove da Firenze

La quarta sezione penale della Cassazione ha confermato l'ordinanza del 7 febbraio scorso emessa dal Tribunale del Riesame di Grosseto e rigettato sia il ricorso della Procura che quello della difesa di Schettino. L'avvocato di schettino chiedeva l'annullamento del provvedimento e la libertà per il suo assistito. ''Aspetto di leggere le motivazioni, ma è stata riconosciuta la validità dell'impianto accusatorio'', questo il commentato del procuratore Francesco Verusio che avrebbe preferito il regime degli arresti in carcere per il comandante della Costa Concordia.