Wine Town: da Mantegna a Manet. Capolavori dal Borro

Redazione Nove da Firenze

Nella preziosa cornice settecentesca della Palazzina della Livia, a Firenze, viene ospitata una selezione di incisioni provenienti dalla collezione privata di Ferruccio Ferragamo, conservata presso la Tenuta Il Borro. Una raccolta di opere acquisite con passione nel corso degli anni, attraverso una minuziosa ricerca nelle grandi capitali del commercio antiquariale in Italia e all’estero, che hanno per soggetto il vino e le sue rappresentazioni. In occasione della manifestazione Wine Town, per soli quattro giorni, verrà offerta la possibilità di ammirare queste magnifiche incisioni in una nuova e suggestiva ambientazione. Dai superbi Baccanali di Andrea Mantegna, ai tratti morbidi di Paul Rubens, passando per i notturni del grande Rembrandt o la maestosità di Giovan Battista Piranesi, si arriverà ad ammirare il bel Chanteur espagnol di Éduard Manet. "Una panoramica sui grandi maestri della storia dall’arte legata dal filo rosso del vino, esplorandone le sue rappresentazioni nel tempo ed i suoi utilizzi - spiega la dottoressa Martina Becattini, curatrice della mostra - saranno infatti mostrate le antiche cantine pompeiane di Piranesi, la fiera di paese tratteggiata da Jacques Callot, ma anche la dimensione trascendente e mitologica degli dei di Mantegna e Rubens.

Un nuovo modo per assaporare il vino anche attraverso gli occhi, per apprezzarne il gusto che solo la grande arte sa creare e per godere - conclude - delle sensazioni che i grandi maestri hanno saputo evocare". Orario ad Ingresso libero: Giovedì 30 settembre ore 10.00-18.00 Venerdì 1 ottobre ore 10.00-23.00 Sabato 2 ottobre ore 10.00-23.00 Domenica 3 ottobre ore 10.00 - 18.00