FS, gara treni AV: vince l’ATI AnsaldoBreda - Bombardier

Redazione Nove da Firenze

La commissione istituita per l’esame delle offerte pervenute dalle società partecipanti alla gara indetta da Trenitalia (Gruppo FS) per 50 nuovi treni ad Alta Velocità, dopo aver esperito nel corso delle passate settimane la valutazione della parte tecnica dell’offerta, si è riunita oggi in seduta pubblica per l’apertura delle buste contenenti i prezzi. Si ricorda che la gara si basa sulla valutazione di una offerta con parte tecnica fino a 70 punti e parte prezzi fino a 30 punti. La commissione ha rilevato che il miglior punteggio è stato conseguito dall’ATI AnsaldoBreda/Bombardier sia per l’offerta tecnica che per quella prezzi. Nel dettaglio i punti ottenuti da quest’ultima ATI sono stati 56,533 per la parte tecnica e 28,88 per la parte prezzi (prezzo per treno 30,800 milioni di euro); a fronte dell’offerta Alstom che ha ottenuto 50,795 per la parte tecnica e 28,61 per quella relativa al prezzo (prezzo per treno 35 milioni di euro). L’aggiudicazione della gara sarà decisa dal Consiglio di Amministrazione di Trenitalia che si riunirà il prossimo 5 agosto. I commenti alla notizia La gara vinta dal consorzio Ansaldo-Bombardier per i nuovi treni AV è secondo il presidente Enrico Rossi “più che una boccata di ossigeno, la premessa per una lunga nuotata verso il futuro.

Naturalmente lo stabilimento Ansaldo-Breda di Pistoia dovrà essere all'altezza dei livelli di efficienza e produttività che oggi sono richiesti. Questa notizia arriva tra l'altro in un momento in cui stiamo discutendo con gli enti locali, e non solo, della necessità di mantenere salda la barra dello sviluppo della regione nel settore manifatturiero e sull'industria”. Questa è la scelta che è stata fatta nel Dpef, ha aggiunto Rossi, e che è stata votata a larga maggioranza in Consiglio regionale.

“Questa notizia conforta quella scelta, e naturalmente – conclude il presidente della Regione – le aspettative dei lavoratori della Breda”. Anche l'assessore ai trasporti Luca Ceccobao, che ha saputo come tutta la giunta regionale dell'esito della gara proprio a Pistoia, dove era programmato un incontro con le istituzioni locali, definisce “felice” questa giornata, per Ansaldo-Breda come per tutta la Toscana. “L'esito di questa commessa difende un polo produttivo di Pistoia e della Toscana, rilanciando la partita importante dell'innovazione tecnologica – aggiunge Ceccobao -.

Possiamo guardare con più fiducia ad un futuro che deve essere per la nostra regione quello del rilancio dei poli produttivi, dell'industria, del manifatturiero”. E grande soddisfazione ha espresso infine l'assessore alle attività produttive Gianfranco Simoncini perché “viene premiata la competenza, la capacità che Breda e lo stabilimento di Pistoia hanno sempre dimostrato. E' un altro tassello del rilancio del settore produttivo pistoiese – conclude Simoncini – dopo la felice soluzione della vertenza Answers e la firma del protocollo per la Repower”. Le caratteristiche del nuovo ETR serie 1000