Firenze: piazza San Marco abbandonata a se stessa?

Redazione Nove da Firenze

"Sono ormai passati oltre cinque mesi dalla pedonalizzazione del Duomo, misura importante ma fatta in fretta e furia con conseguenze pesanti per la vivibilità della città. A farne le spese, fra le altre zone, è piazza San Marco, dove sono state dirottate numerose linee Ataf costrette a improbabili slalom fra spartitraffico mobili e fermate temporanee. Ebbene, dopo cinque mesi quella risistemazione temporanea sembra diventata definitiva, e il degrado di questa bella piazza è sotto gli occhi di tutti.

In particolare, la presenza massiccia di mezzi pesanti ha deteriorato ulteriormente il fondo stradale, che presenta da tempo buche pericolosissime per pedoni, ciclisti e motociclisti". E' quanto denuncia in una nota stampa l'Aduc, l'associazione per i diritti degli utenti e consumatori. "Ricordiamo - prosegue il testo - che in campagna elettorale, il sindaco Matteo Renzi aveva solennemente detto: 'Chi fa politica non può solo parlare, chiacchierare, disquisire. Occorre fare.

Il coraggio di promettere cose concrete. E di realizzarle. Siamo pieni di politici che saltano da una poltrona all'altra lasciando agli atti solo le loro parole. Persone che scaldano seggiole in attesa di occupare poltrone, mai disponibili a mettersi in gioco fino in fondo. Il sogno di una Firenze più semplice, più coraggiosa, più bella passa dalla disponibilità a mettersi a rischiare. A cambiare davvero. Se sarò eletto sindaco, mi impegno nei primi cento giorni a fare cento cose concrete. Non è il programma di governo di mandato: sono 100 cose, piccole e grandi, da fare subito.

E da verificare pubblicamente con i cittadini'". Fra i cento punti "da fare subito", fa notare l'Aduc che si legge: "Pronti? Via! Trenta dipendenti pubblici selezionati con bando si muoveranno quotidianamente nei vari quartieri per segnalare piccoli interventi (buche, scritte sui muri) e per garantire una risposta entro 48 ore da parte dell'Amministrazione". "Da allora si sono succedute promesse: ex 'vigilini' trasformati in osservatori anti-degrado, vendite di immobili per coprire le buche, e così via.

Ma niente di tutto ciò sembra aver giovato a piazza San Marco, nel bel centro di Firenze, con la sede dell'omonimo museo, dell'Accademia delle Belle Arti, della segreteria dell'Università, accanto all'Accademia del David e all'Orto Botanico sotto gli occhi di migliaia di turisti e cittadini. Per dirla con Renzi - chiosa l'associazione dei consumatori -: 'Chi fa politica non può solo parlare, chiacchierare, disquisire. Occorre fare'".