Pensare il presente nella storia. Filosofi e storici a confronto

Redazione Nove da Firenze

A partire da giovedì 4 marzo avrà inizio l'appuntamento annuale, giunto alla quinta edizione, di "Pensare il presente". Il ciclo di incontri quest'anno è dedicato alla storia e filosofi e storici si incontreranno per discutere del tempo presente, i cui scenari appaiono sempre più complessi e di incerta incomprensione: le guerre, le catastrofi ambientali, i contrasti etnici e religiosi, le esplosioni di passioni collettive rendono difficile prospettare il futuro dell'umanità. L'iniziativa, con il Patrocinio della Regione Toscana, è curata da Gaspare Polizzi e organizzata dall'Istituto Gramsci Toscano in collaborazione con il Gabinetto Scientifico Letterario G.

P. Vieusseux, la Società Filosofica Italiana Sezione di Firenze, la Società Italiana per lo studio dei rapporti tra Scienza e Filosofia e l'Istituto Storico della Resistenza in Toscana. Sei sono gli incontri previsti durante i quali filosofi e storici di diversa formazione e tendenza dialogheranno attorno a parole-chiave di una possibile trama del tempo presente. Il 4 marzo si discuterà sul concetto di dominio, visto in relazione alle forme attuali del potere economico e politico mondiale, per poi proseguire con altri grandi temi quali reazione, matrioška (uno sguardo sulla realtà russa del '900), passione e tradizione.

Per concludere l'iniziativa, il 20 maggio, è prevista una tavola rotonda che affronterà una questione storiografica e filosofica sempre attuale, ma oggi più intricata che mai: quella del rapporto possibile o necessario tra oggettività ed evento. Tutti gli appuntamenti si svolgeranno alle ore 17.30 presso la Sala Ferri di Palazzo Strozzi. Il programma nel dettaglio: