Abolizione degli Ato: la Regione preoccupata per la gestione rifiuti

Redazione Nove da Firenze

Un emendamento della Lega alla legge di conversione di un decreto in discussione in Commissione alla Camera prevede l'abolizione degli Ato e il ritorno del servizio ai Comuni. L'emendamento porta per prima la firma di Manuela Dal Lago (Lega). Secondo la Regione Toscana: «Gestione rifiuti a rischio paralisi». Una decisione che rischia di paralizzare proprio quelle realtà, come la Toscana, che stanno cercando di realizzare riforme importanti: è questo il commento dell'assessore regionale alla tutela dell'ambiente sull'emendamento proposto dalla Lega alla legge di conversione di un decreto in discussione in Commissione Affari costituzionali e Bilancio della Camera, emendamento che prevede l'abolizione degli Ato, gli ambiti territoriali ottimali per la gestione dei servizi idrici e dei rifiuti.

Secondo la giunta regionale questa decisione mette a repentaglio la riforma introdotta dalla legge regionale 61, che riorganizza la gestione del ciclo dei rifiuti. In Toscana gli Ato, già ridotti da 10 a 3, stanno lavorando per indire le gare per il gestore unico, gare che verrebbero bloccate. Inoltre il provvedimento costituirebbe una vera lesione dell'autonomia dei Comuni.