Asfalto assorbi rumore: il progetto Life Sneak nei punti più sensibili

Redazione Nove da Firenze

Sta procedendo molto bene con risultati estremamente positivi il progetto LIFE SNEAK, cofinanziato dal programma LIFE dell’Unione Europea, che è partito a Firenze con l’obiettivo di ridurre il rumore e le vibrazioni generate da traffico stradale e tranviario nelle aree urbane densamente popolate, in particolare laddove la sovrapposizione di sorgenti sonore rende più complessa la mitigazione acustica.

Si tratta di un impegno su cui il Comune di Firenze, capofila del piano, lavora con partner fra cui l’Università di Firenze, Vie.en.ro.se ingegneria, Asstra, Ecompneus e Università di Reggio Calabria.

“Migliorare la qualità della vita e ridurre il romore della città è l’obiettivo di questo progetto” ha detto la vicesindaca e assessora all’ambiente Paola Galgani “Sono state sviluppate e poi testate pavimentazioni a bassa rumorosità e vibrazioni, nonché soluzioni retrofit per i tram, dimostrando che è possibile ottenere benefici acustici rilevanti mantenendo costi di ciclo di vita comparabili alle superfici standard. E i risultati sono ottimi, con abbattimento del rumore di tra i 4 i 5 decibel e con abbassamento delle vibrazioni al passaggio dei bus fino al 70% in meno. Per questo continuiamo col progetto in altre strade frequentate della città”.

“Con questo progetto innovativo e all’avanguardia Firenze fa passi importanti nella direzione della vivibilità. Non sempre si comprende a pieno l’impatto negativo del rumore e dell’inquinamento acustico sul benessere delle persone. Come Amministrazione siamo impegnati per una città sempre più vivibile e avere a disposizione materiali e tecnologie che consentono di ridurre in modo significativo il rumore prodotto dal traffico è una preziosa opportunità: l’abbiamo già sperimentato con risultati davvero importanti e quindi continueremo su questa strada” ha aggiunto l’assessore alla Mobilità, Viabilità e Tramvia Andrea Giorgio.

Gli obiettivi principali sono la riduzione del rumore aereo e strutturale derivante dall’interazione tra rotaie/ruote e pneumatici/pavimentazione, intervenendo sia sulla generazione che sulla propagazione del rumore; la mitigazione delle vibrazioni trasmesse agli edifici, migliorando il comfort interno grazie a materiali profondi ottimizzati contro la propagazione delle onde; lo sviluppo di sistemi retrofit per tram (bogie skirts, ovvero minigonne a bordo); replicabilità delle soluzioni in altri contesti urbani europei con presenza di tramvie e patrimonio architettonico.

Firenze ha ospitato il caso pilota in via La Marmora dove è stato steso un asfalto di nuova generazione in un contesto molto complicato da un punto di vista acustico. Si tratta infatti di uno scenario multisorgente (con traffico privato e pubblico su gomma e tramvia) in una strada molto stretta con molti ricettori presenti.

La campagna di monitoraggio di rumore, vibrazioni e traffico è stata svolta presso tre sezioni in via La Marmora dove sono stati indagati gli scenari ante operam e post operam e cioè presso il Liceo Scientifico ‘Castelnuovo’, una palazzina con uffici e appartamento al civico 30 e presso l’Orto botanico "Giardino dei Semplici" all’interno dello stabile ‘Serra Calda’, ubicato tra la via la Marmora e via Micheli.

I risultati ottenuti sono ottimi. Sul rumore veicolare si è registrata una attenuazione media di 2.8 dB (LAFmax) grazie alla nuova pavimentazione SNEAK rispetto a quella tradizionale. I test CPX (a 50 km/h su tratti di 20 m, secondo UNI EN ISO 11819-2 e GPP) indicano riduzioni tra 4 e 5 decibel rispetto allo scenario ante operam, superando l’obiettivo progettuale di 3.5 decibel. Registrata anche l’attenuazione tra il 70% e il 90% delle vibrazioni al passaggio di BUS rispetto alla situazione precedente, ben oltre la soglia attesa del 5%.In merito al tram e al rumore in curva è stato sviluppato un kit retrofit on-board, non invasivo e replicabile, per ridurre il rumore dei tram urbani:

Il progetto LIFE SNEAK, che vede un investimento complessivo di circa 2 milioni di euro, ha così dimostrato l’efficacia di interventi integrati, sostenibili e replicabili per la mitigazione del rumore in scenari urbani complessi, con soluzioni efficaci, sostenibili e facilmente trasferibili ad altri contesti europei.Per il Comune di Firenze si tratta del terzo progetto europeo, dopo E-VIA e NEMO, dove sono stati testati nuovi asfalti con caratteristiche di durabilità maggiore ed elevate prestazioni di fonoassorbenza.

In particolare, i nuovi asfalti sperimentati in questi progetti sono stati utilizzati in progetti finanziati dal PNRR. Tra le strade interessate ci saranno la via Bolognese, Senese e la zona di Legnaia. Si tratta di materiale che, oltre a garantire significative riduzioni in termini di abbattimento del rumore, presentano un ciclo di vita molto più lungo (circa un 30% in più) rispetto a mescole tradizionali.Queste esperienze verranno messe a frutto in un nuovo progetto LIFE OPTIMUS che è partito all’inizio di luglio ed interverrà attraverso un'analisi dei criteri multi-decisionali (MDCA) per la valutazione delle pavimentazioni a basso rumore, tenendo conto di una serie di parametri, tra cui proprietà strutturali, costi, impatto ambientale e durata.

In altri termini, il progetto metterà in grado gli uffici che si occupano di manutenzione/sostituzione asfalti di scegliere le miscele più adatte al contesto urbano e le migliori soluzioni di mitigazione per il contesto urbano in diversi scenari, a seconda della velocità dei veicoli, delle caratteristiche della flotta, del contesto di urbanizzazione, ecc…

Il partenariato del progetto OPTIMUS è composto da VIE EN.RO.SE. Ingegneria srl, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Comune di Firenze, Ipool srl, Comune di Forli, Università degli Studi di Roma La Sapienza, Provincia Autonoma di Bolzano e l’importo complessivo è di circa € 2.500.000.

Nuova fase per i lavori di Publiacqua in via Masaccio per la sostituzione delle condutture dell’acquedotto finanziati con fondi PNRR. Si tratta dell’intervento tra via degli Artisti e viale Don Minzoni ed è articolato in sotto-fasi corrispondenti all’avanzamento del cantiere. Da lunedì 4 agosto sono previsti restringimenti di carreggiata e divieti di sosta sia su via Masaccio sia sulle strade laterali in corrispondenza delle intersezioni. Il primo tratto interessato dai provvedimenti è quello compreso tra via degli Artisti e via Buonvicini. A seguire il cantiere avanzerà fino a viale Don Minzoni dove terminerà a fine anno.

La prossima settimana sono in programma anche alcune asfaltature. Da lunedì 4 agosto inizieranno i lavori in via dei Vanni. L’intervento sarà effettuato su una corsia per volta con l’istituzione di restringimenti di carreggiata e divieti di sosta prima tra piazza Gaddi e via Baccio Bandinelli e poi tra via Bacci Bandinelli e via del Rosso Fiorentino con termine previsto per il 17 agosto. Proseguiranno invece fino al 27 agosto in orario notturno (21-6) i restringimenti e i divieti di sosta (21-6) per il rifacimento della segnaletica.

Asfaltatura anche in via Odorico da Pordenone. Da lunedì 4 agosto la strada sarà chiusa tra via del Ponte di Mezzo e via Circondaria. Interrotta la circolazione anche in via Danti (tra via Giovanni da Empoli e via Odorico da Pordenone) mentre via del Ponte di Mezzo nel tratto via Odorico da Pordenone e via del Massaio diventerà a senso unico verso via del Massaio. In via Giovanni dei Marignolli (per la sola direttrice verso via Danti tra via Buonsignori e via Danti) e via Danti (da via Giovanni dei Marignolli e via Giovanni da Empoli) sarà istituito un divieto di transito per i mezzi superiori ai 35 quintali. Viabilità alternativa per i veicoli diretti in via Circondaria: via del Ponte di Mezzo-via del Massaio-viale Corsica-via Circondaria. Termine previsto 10 agosto.

Sempre da lunedì 4 a venerdì 8 agosto è in programma il rifacimento della pavimentazione stradale con asfalto architettonico in piazza Brunelleschi e via del Castellaccio. La circolazione sarà quindi interrotta in via del Castellaccio (tra via dei Servi e via degli Alfani) e piazza Brunelleschi. Previsti anche divieti di sosta.

Proseguono anche le asfaltature a seguito di interventi di ripristino stradale a cura di Publiacqua dopo la sostituzione della rete idrica finanziata con fondi PNRR in via dell’Isolotto. Da mercoledì 6 agosto sarà chiuso il tratto via dello Scalo-via delle Isole mentre tra lo sbarco della passerella del Viadotto dell’Indiano e via delle Isole sarà istituito un divieto di transito per pedoni e ciclisti. A questi divieti che saranno in vigore fino al 10 agosto si aggiungeranno per fasi ulteriori provvedimenti: si inizia con la chiusura tra via Isole delle Stinche; a seguire sarà interrotta la circolazione tra via Carrara e via dell’Argingrosso. Percorso alternativo in entrambi i sensi: via dell'Isolotto-via dello Scalo-via dell'Argingrosso-via dell'Isolotto.