'Appetitose' spugne fritte, esca crudele per assassini di cani e gatti

Redazione Nove da Firenze

FIRENZE - L'allarme è scattato in queste ore. Un proprietario ha denunciato la presenza nel proprio giardino di casa di una sostanza fritta, poi rivelatasi essere una spugna. Non si tratterebbe del primo caso. Analoghi casi sarebbero stati segnalati al parco delle Cascine, dove molti padroni vanno a passeggio col proprio 'fido'. 

La pericolosità sta nel fatto che l'animale ingoia la frittura spinto dall'appetitosità, poi però la spugna si gonfia nello stomaco, uccidendo il povero animale. Una fine atroce.