Volterra: a casa le famiglie sfollate dopo il crollo delle mura medievali

Redazione Nove da Firenze

Entro Pasqua l’Amministrazione comunale di Volterra darà la possibilità alle famiglie che hanno perso la propria abitazione a causa del crollo delle mura medievali di rientrare nelle loro case. Sono stati, infatti, già eseguiti gli allacci necessari per le fognature e le altre utenze. Per questa sera il Sindaco Marco Buselli ha convocato un incontro con le famiglie sfollate per concordare le modalità di rientro. L’Amministrazione comunale vuole ringraziare per l’incredibile lavoro svolto nella messa in sicurezza totale degli edifici sullo strapiombo i responsabili dei lavori ingegner Signorini e architetto Occhipinti, le ditte che stanno eseguendo i lavori, con particolare riferimento alla Geo Alpi, veri e propri "angeli" che hanno impedito il peggio e a tutti coloro che hanno contributo con professionalità e tenacia alla gestione di una situazione molto complessa, compresi Vigili del fuoco di Saline, le forze dell’ordine, Misericordia e Croce Rossa e naturalmente la Regione Toscana.

Via libera della Regione Toscana alla richiesta del Consorzio 6 Toscana sud di partire con gli interventi sul fosso di Talamone. Le risorse disponibili ammontano a 120mila euro e saranno destinate a lavori di adeguamento idraulico nel tratto terminale del corso d'acqua, nel Comune di Orbetello. L'opera permetterà di mitigare gli effetti degli eventi alluvionali, che hanno già colpito nel passato questo territorio. Il sì della Regione è stato notificato oggi stesso al Consorzio e per conoscenza al Comune. Quest'impegno della Regione consentirà quindi di risolvere le criticità che hanno caratterizzato, negli ultimi anni, quest'area di importante interesse ambientale.