A Firenze il XXXVIII Congresso della Società Italiana di Agronomia

Redazione Nove da Firenze

Come incideranno sui redditi agricoli le variazioni climatiche in atto? Come caratterizzare la provenienza geografica dei prodotti agricoli di qualità? Quali tecniche adottare per ridurre l’apporto di elementi inquinanti nei suoli e di sostanze tossiche nei prodotti? A queste domande intende rispondere il XXXVIII Congresso della Società Italiana di Agronomia (Sia), in programma da lunedì 21 a mercoledì 23 settembre a Firenze, organizzato in collaborazione con la facoltà di Agraria dell’Ateneo fiorentino e curato da Marco Bindi, direttore del Dipartimento di Scienze agronomiche e gestione del territorio agroforestale. Il convegno partirà lunedì 21 settembre alle ore 14 nell’Aula Magna dell’Università (piazza San Marco, 4) e proseguirà martedì 22 e mercoledì 23 nella Facoltà di Agraria (piazzale delle Cascine, 18).

Quattro le sessioni in cui saranno articolati i lavori: tecniche agronomiche, produzioni vegetali, variazioni ambientali, qualità dei prodotti. Si tratterà, fra l’altro, dell’introduzione di colture per la produzione di bioenergia e per la protezione dei terreni marginali e della gestione aziendale in grado di mantenere la fertilità del suolo. Per maggiori informazioni clicca qui.