Findomestic passa a BNP Paribas

Redazione Nove da Firenze

Intesa Sanpaolo e BNP Paribas hanno raggiunto un accordo in merito a Findomestic, la società di credito al consumo partecipata al 50% da ciascuno dei due Gruppi. A seguito dell'operazione, spiega una nota congiunta, BNP Paribas acquisirà il controllo di Findomestic tramite la sua società controllata BNP Paribas Personal Finance, e continuerà in tal modo ad estendere l'applicazione del proprio modello di business integrato in Europa. L'operazione, subordinata all'approvazione delle competenti autorità, consentirà a BNP Paribas di inserirsi a pieno regime in un contesto in rapido cambiamento come il mercato italiano del credito al consumo. L'accordo prevede che il Gruppo Intesa Sanpaolo ceda la sua quota del 50% in due tempi:

- una prima quota del 25% oggetto di acquisto da parte del Gruppo BNP Paribas entro il 2009 - la restante quota del 25% tra il 2011 ed il 2013, secondo una delle seguenti modalità a scelta del Gru
ppo BNP Paribas: acquisto da parte dello stesso Gruppo BNP Paribas, IPO o vendita a terzi, con un meccanismo d'uscita che dà al Gruppo Intesa Sanpaolo la sostanziale certezza della finalizzazione di tali modalità. Findomestic, la cui Sede sociale rimarrà a Firenze, è stata costituita 25 anni fa da Cetelem (ora BNP Paribas Personal Finance), leader europeo nel credito al consumo e pioniere nel settore, in partnership con C.R.

Firenze (ora controllata dal Gruppo Intesa Sanpaolo). BNP Paribas è una delle 6 banche più solide al mondo secondo Standard & Poor's (nell'ambito del gruppo di banche comparabili). Con una presenza in 85 Paesi e oltre 205.000 dipendenti, di cui 165.200 in Europa, BNP Paribas è leader europeo di dimensione globale nei servizi finanziari. Ha una posizione chiave nei tre settori in cui opera: Retail banking, Investment Solutions e Corporate & Investment Banking. Il Gruppo beneficia dell'attività in quattro mercati domestici: Belgio, Francia, Italia e Lussemburgo.

BNP Paribas ha anche una significativa presenza negli Stati Uniti ed un forte posizionamento in Asia e nei mercati emergenti. Massimiliano Locandro