Domenica la giornata mondiale della donna rurale: a Firenze in Piazza S. Croce una Mostra Mercato dei prodotti delle imprese agricole al femminile

Redazione Nove da Firenze

Firenze, 12 ottobre 2006- Torna in Piazza Santa Croce, sabato 14 e domenica 15 ottobre, la terza edizione della Mostra Mercato l’”Agricoltura … va in città” promossa dall’Associazione Donne in Campo Toscana.

Dalla mattina fino al tramonto oltre quaranta imprenditrici toscane e non solo, ci saranno infatti anche ospiti provenienti dal Piemonte, Umbria ed Emilia Romagna, presenteranno in Piazza Santa Croce il meglio delle loro produzioni, ottenute con particolare attenzione e rispetto dell’ambiente.

«La donna in agricoltura non è più una novità – ha esordito Anna Maria Dini, Presidente di Donne in Campo Toscana – ma una realtà molto sviluppata in Italia e in Toscana in particolare dove l’impresa femminile rappresenta oltre il 30% delle aziende. Fondamentale l’impegno delle nostre imprenditrici per lo sviluppo dell’innovazione e del concetto di agricoltura multifunzionale, futuro del settore».

In Toscana le donne in agricoltura rappresentano un’interessante realtà imprenditoriale, sono a capo di aziende agricole e agriturismi, gestiscono fattorie e poderi; allevano animali per ricavarne formaggi, carni, gustosi salumi e delicato miele; si impegnano in vigne e cantine per produrre ottimi vini, coltivano orti, spesso biologici, e si dedicano con successo alle erbe aromatiche e alle piante officinali.

Olio, cereali, zafferano, castagne, farine, frutta, verdure, piccoli frutti rappresentano altrettanti campi di impegno e di lavoro «ma soprattutto vivono con passione il loro territorio e amano il proprio lavoro» - commenta Dini.

Questo lo spirito che accomuna le quarantatre partecipanti alla terza edizione dell’”Agricoltura … va in città”. L’iniziativa ha il patrocinio del Comune di Firenze e alle ore 10 di sabato l’inaugurazione della Mostra Mercato sarà fatta dall’Assessore Claudio Del Lungo (Assessore all’ambiente).

Saranno inoltre presenti Enzo Pierangioli, vicepresidente nazionale Cia e Giordano Pascucci, presidente della Cia Toscana. All’inaugurazione seguirà alle ore 11 una cerimonia per celebrare la Giornata Mondiale della Donna Rurale. Verranno presentate letture sul ruolo fondamentale della donna come donatrice di vita e di sostentamento, offerte dai rappresentanti delle diverse religioni che aderiscono all’associazione Un tempio per la pace di Firenze.

L’Associazione Donne in Campo, promossa dalla Cia Toscana a partire dal 2001, ha come principali obiettivi la tutela dell’impresa femminile, la formazione, l’informazione, la valorizzazione dell’imprenditoria femminile in agricoltura.

Quella femminile, è una componente, preponderante dell’agricoltura Toscana dove il 30% delle aziende, secondo gli ultimi dati Istat, è condotto da donne, con 38.479 imprese “in rosa” su un totale di 139.872. Di queste imprenditrici la maggioranza ha un’età superiore a 65 anni (14.864), segue la fascia 51-65 anni (13.600), poi quella 36-50 anni (7800) e infine quella di età inferiore a 36 anni (2100).

Le colture sono ancora molte di tipo tradizionale (35%) anche se stanno crescendo le colture più innovative: biologico (36%) e integrato (22%).

E’interessante notare che in Toscana la percentuale di imprese femminili si attesta oltre il 30% rispetto ad una media del 25% nazionale.