Impronta Ecologica e politiche ambientali europee: a Siena conferenza pubblica del Footprint Forum 2006

Redazione Nove da Firenze

Lunedì 12 giugno 2006- Il Dipartimento di Scienze e Tecnologie Chimiche, dell’Università di Siena, in collaborazione con il Global Footprint Network (USA), organizza, dal 14 al 17 giugno un evento internazionale intitolato: FOOTPRINT FORUM 2006.
Il FOOTPRINT FORUM è il primo incontro mondiale dedicato all’Impronta Ecologica.
L’impronta ecologica è un indicatore sintetico di sostenibilità ambientale che è stato proposto per la prima volta intorno agli anni ’90 dall’Università della British Columbia (Canada).
Attraverso questo nuovo indicatore è possibile stimare l’impatto che una determinata popolazione esercita su una data area, quantificando la superficie totale di ecosistemi ecologicamente produttivi - terrestri ed acquatici - che è necessaria per fornire le risorse necessarie alla popolazione e per assorbire le emissioni, più o meno dannose, che sono state prodotte.


La sua unità di misura è l’ettaro di territorio biologicamente produttivo o global hectar (gha).
L’impronta ecologica è un “indicatore ombrello”- ossia un indicatore capace di riassumere le informazioni provenienti da indicatori diversiche acquista particolare significato nelle analisi comparate, in special modo se confrontato con la disponibilità di risorse e servizi forniti dalla natura, in altre parole, con la biocapacità.
Così come una famiglia o un governo compiono, ogni anno, un bilancio delle entrate e delle uscite per avere un’idea chiara della loro situazione economica, allo stesso modo un’Amministrazione ecologicamente responsabile non perde mai d’occhio il proprio Capitale Naturale stimando un bilancio tra le domande/i bisogni dell’uomo e le offerte da parte della natura.
Il FOOTPRINT FORUM è rivolto a tutti i membri delle organizzazioni vicine al Global Footprint Network, ma anche agli studenti, agli amministratori, ai professionisti, ai ricercatori, insomma a tutti coloro che a vario titolo sono interessati al problema della sostenibilità.
Il corso è un evento unico perché dà la possibilità di prendere parte a discussioni concernenti il tema della sostenibilità e dell’impatto ambientale insieme agli esperti mondiali nel settore.
Il corso offre la possibilità di:
• Conoscere le basi scientifiche dell’Impronta Ecologica.
• Essere in grado di analizzare ed interpretare i risultati delle applicazioni della Impronta ecologica.
• Comunicare efficacemente i vari aspetti dell’Impronta ecologica
• Apprendere le modalità di applicazione di questo nuovo indicatore a livello locale, nazionale, internazionale, quindi istituzionale e accademico
Il corso si svolgerà in tre diverse giornate: Mercoledì 14 e Giovedì 15 Giugno a Colle Val d’Elsa.
Le due prime giornate sono riservate ai partner del Global Footprint Network per un approfondimento delle questioni concernenti il tema dell’Impronta Ecologica.


Venerdì 16 Giugno a Siena.
Per la terza giornata è organizzata una conferenza pubblica presso il complesso museale di Santa Maria della Scala, nel centro storico di Siena e prevede la partecipazione di importanti ospiti: Mathis Wackernagel - direttore del Global Footprint Network - Jacqueline McGlade - direttore esecutivo dell’ European Environment Agency - Mick Bourke - presidente dell’Environmental Protection Authority dello stato di Victoria, Australia e un delegato del Coordinamento Agende 21 Locali Italiane.
L’ingresso alla conferenza è gratuito ed è prevista la traduzione simultanea nelle diverse lingue per consentire una più agevole comprensione.
Sabato 17 giugno a Colle Val d’Elsa si svolgerà un corso intensivo della durata di un giorno sulle conoscenze scientifiche di base, sui principi metodologici, sugli strumenti e sulle strategie di comunicazione dell’Impronta Ecologica.

c.r.