L’azzurro ha il colore viola: Toni trascina l’Italia
Fu Alfredo Pitto che nel lontano 15 novembre 1931, contro la Cecoslovacchia, mise a segno il primo gol di un giocatore della Fiorentina con la maglia della Nazionale. Anzi a Pitto spetta la prima presenza assoluta di un giocatore della Fiorentina in Nazionale. Il secondo marcatore viola fu Mario Pizziolo che, futuro campione del Mondo del '34, segnò contro la Svizzera il 3 dicembre del '33. Adesso la tripletta di Toni con la Bielorussia ha suscitato un grande entusiasmo tra i tifosi gigliati, che non seguono con particolare attenzione le vicende della Nazionale, dal momento che, in oltre settanta anni di storia azzurra, le presenze viola in Nazionale sono state minori del dovuto.
              Per  anni  sono stati privilegiati   giocatori  anche  non  eccelsi  di  Milan  , Juventus  e  Inter  rispetto   a  calciatori di  uguale  se  non  miglior  livello,  ma  provenienti   dalle   cosiddette     squadre  “provinciali”,  come la  Fiorentina.  Si  è  discusso  Antognoni , Baggio  è  divenuto  inamovibile  dopo  il  trasferimento  a  Torino, molti   nazionali  trasferendosi  a  Firenze,  non  sono  più  stati  convocati. Adesso  godiamoci  questo  momento   senza  guardare  indietro e  speriamo  che  Toni  continui  così   per  il  bene  della  Nazionale, ma  anche e  soprattutto della  Fiorentina.
AL