Con un'addizionale del 1% sulla bolletta della Fiorentinagas un assegno per chi ha solo la pensione sociale

Redazione Nove da Firenze

Un'addizionale di appena l'1% sulla bolletta della Fiorentinagas per dare un sostegno economico agli anziani che possono contare soltanto sulla pensione sociale. L'annuncio arriva dall'assessore alle politiche socio sanitarie Graziano Cioni che presto porterà la delibera in giunta per l'approvazione. "Si tratta di una piccola somma che non inciderà in modo sostanziale sulle bollette delle famiglie ma che renderà possibile un aiuto concreto a tanti anziani che vivono con appena un milione al mese.

E', nei fatti, il primo contributo di scopo, o meglio di solidarietà, varato a Firenze per dare una mano ai soggetti più deboli della nostra società". In base alla delibera 237 del 2000 dell'Autorità nazionale per l'energia elettrica e il gas, i Comuni hanno la facoltà di istituire un'addizionale per creare un fondo per il sostegno di soggetti disagiati. A Firenze questa addizionale è applicata dal 1° luglio 2003 e il fondo è quindi in corso di costituzione: ma considerando i consumi dell'anno "termico" 2001/2002, si può stimare un gettito annuo di circa 200mila euro.

L'Amministrazione comunale ha già individuato chi avrà diritto al contributo: si tratta degli anziani con più di 65 anni che vivono da soli o con altri anziani e che sono titolari di una pensione o di un assegno sociale. A Firenze le persone che usufruiscono di una pensione o di un assegno sociale sono circa 4mila (per l'esattezza 3.958) ma non tutti avranno il contributo del fondo istituito grazie all'addizionale nelle bollette della Fiorentinagas. "Abbiamo deciso di privilegiare gli anziani che vivono da soli o con altri anziani, coniugi o meno - spiega l'assessore Cioni - rispetto a chi vive con i figli".

Adesso, per individuare chi ha diritto al contributo, gli uffici comunali incroceranno i dati dell'Inps con quelli dell'anagrafe e quelli delle utenze della Fiorentinagas. Agli anziani individuati arriverà direttamente un assegno circolare a casa, senza bisogno di fare alcuna richiesta o compilare e presentare alcun modulo. "L'obiettivo è inviare a tutti gli aventi diritto un forfait di 70-75 euro all'anno. Non è una grande cifra ma per chi può contare su una pensione di appena un milione di vecchie lire al mese - conclude l'assessore Cioni - può essere un aiuto davvero importante".

(mf)