Una Associazione per l'Arno proposta del Sindaco di Empoli

Redazione Nove da Firenze

Un'associazione per salvare l'Arno, valorizzare quella che resta la principale risorsa della Toscana, dal punto di vista ambientale, economico ma anche culturale. La proposta lanciata dal Sindaco di Empoli, Vittorio Bugli, nel suo intervento al meeting di San Rossore è stata accolta con interesse dalle istituzioni chiamate in causa. L'idea è quella di costituire un'associazione che raccolga i Comuni del corso dell'Arno, ma anche i più alti livelli istituzionali coinvolti, come le province e la stessa Regione Toscana.

L'intento è quello di .


Gli scopi dell'Associazione, secondo la proposta, saranno i seguenti: diffondere la cultura del fiume e del suo rapporto con il proprio territorio; estendere la conoscenza delle relazioni tra sviluppo, fiume e territorio; mantenere sviluppare la memoria del fiume nelle sue popolazioni; vigilare sulle politiche e gli interventi sul fiume. Il carattere e gli scopi dell'Associazione consentiranno ai soci principali di farsi promotori dell'adesione degli altri Comuni del bacino idrografico, ma anche di soggetti sociali, quali aziende pubbliche e private che gestiscono i servizi idrici ricadenti nel bacino, associazioni economiche e di categoria, le organizzazioni sindacali, associazioni ambientaliste, di pescatori, ricreative, culturali.

L'Associazione dovrà costituire un archivio di documentazione su tutto ciò che riguarda il fiume; creare occasioni di confronto legati a temi quali l'elaborazione di leggi nazionali e/o regionali che riguardano il fiume; l'elaborazione di programmi di finanziamento su base nazionale, regionale e locale; l'elaborazione e la verifica dei programmi di intervento legati al fiume.
Il Sindaco di Empoli invita sin da oggi i vari livelli istituzionali ad un incontro all'inizio di settembre, incontro dal quale dovrebbe prendere il via la costituzione dell'Associazione.

, ha spiegato Vittorio Bugli.