Calcio, Pisa: "Lotteremo per la B"

Redazione Nove da Firenze

Il Pisa calcio con i suoi direttori, generale e sportivo, rispettivamente Braghin e Meluso, è al lavoro per formare una squadra che nella prossima stagione possa lottare per il vertice del girone A della serie C1. Finora la società neroazzurra, con a capo il nuovo presidente Maurizio Mian, ha confermato i giocatori più forti della passata stagione ovvero Anaclerio, Bolla, Cagnale, Capuano, Frati, Guariniello, Massaro, Niccolini, Sgarra, Varricchio e Zitolo, inoltre ha acquistato il portiere del Cittadella Capecchi ed ora punta ad Albino, Ambrosi, Bettini e Cinelli, poker di giocatori che dovrebbero arrivare entro la prossima settimana per formare un team quasi super per la categoria.

Insomma Pisa sogna ma è proprio tutto oro quello che luccica sotto la Torre pendente? Per saperne di più siamo andati ad intervistare Mauro Meluso, il direttore sportivo del Pisa. DOMANDA: Il Pisa del prossimo anno che Pisa sarà?
RISPOSTA: Credo che il Pisa del prossimo anno sarà una squadra in grado di competere con le formazioni più titolate. D: Tante conferme e Capecchi come nuovo portiere, ma Pisa aspetta i colpi da "novanta". Ci saranno? R: Stiamo costruendo una squadra forte.

Le basi c'erano e dovevano essere confermate, ovvero i giocatori che nella passata stagione con un grande girone di ritorno avevano dimostrato tutto il loro valore. Poi ora c'è da fare dell'altro, acquistare delle "forze nuove" che ci permettano di competere con le squadre più titolate del girone. Sono in arrivo, a meno di clamorosi colpi di scena, Albino, Ambrosi, Bettini e Cinelli. Il più complicato di tutti è Albino ma abbiamo già pronto il suo sostituto, Obbedio del Messina. Stiamo parlando di giocatori che hanno militato in serie B, a parte Cinelli che è dell'Avellino, e il nuovo portiere, Capecchi, proviene dal Cittadella, che è retrocesso a giugno in serie C ma che per due anni ha giocato in cadetteria.

D: Dunque un Pisa formato B? R: Se dovessero arrivare questi nuovi giocatori, e arriveranno prima o poi, davvero sarà un Pisa fortissimo. D: Ma a Pisa una certa voce aveva messo un pò di paura. Nel senso che si parlava che il vostro presidente, Mian, avesse intenzione di entrare nella Fiorentina. Tutto falso? R. Pisa può rimanere serena. Al nostro presidente non interessa la Fiorentina ma solo costruire un grande Pisa. Tutto qui. D: Cosa vuol dire agli sportivi, a Pisa? R: Stiamo facendo qualcosa di veramente grande.

I mezzi economici che la società ci ha messo a disposizione sono davvero "alti". Se la formazione non dovesse essere competitiva mi assumo, fin d'ora, tutte le colpe, perchè con tali mezzi possiamo davvero permetterci giocatori fortissimi e se dovessimo sbagliare scelte la colpa sarà solo mia. Ma, lo dico immediatamente, credo che il Pisa il prossimo anno reciterà un ruolo da protagonista nel campionato. Con questo non vuol dire che siamo già in B. Il campo come si sa darà le uniche e vere sentenze.

Ma noi nella lotta per la B ci saremo, poi dipenderà da mille circostanze il raggiungimento di tale obiettivo. Ma noi saremo nella lotta, lo prometto. D: Un'ultima domanda. Avete anche un nuovo sponsor tecnico, la Garman di Brescia, che vi vestirà per due stagioni e che già veste Brescia e Salernitana. Le vostre tre nuove maglie sono fantastiche. Il primo passo verso mete importanti? R: Le nuove maglie sono molto belle. Con la Garman abbiamo un contratto valido per due anni. E chissà fra due anni dove saremo...!!