Referendum Longinotti, presentato l'appello per il SÍ
Il referendum locale è solo un referendum consultivo ma qualora vincesse il SÍ, si potrebbe riaprire la discussione sulla realizzazione del centro commerciale a Gavinana al fine di ottenerne un suo ridimensionamento concreto. Questa è l’ultima vera possibilità per i cittadini di bloccare un progetto devastante per il quartiere, i suoi residenti e l’intera città». E’ quanto ha dichiarato la capogruppo di Rifondazione comunista Monica Sgherri presentando l’appello per il SÍ al referendum sull’area ex Longinotti, insieme a Leonardo Rombai e Ugo Cianchi di Italia Nostra, Massimo Migani e Silvano Ghisolfi, di Legambiente e Giovanni Savia del “Comitato cittadino quartiere 3”.
«Un appello - ha ricordato la Sgherri - sottoscritto da 50 persone in rappresentanza del mondo dell’ambientalismo, dell’università, dell’associazionismo e del sindacato». «In questa consultazione - hanno spiegato Sgherri, Rombai, Cianchi, Migani, Ghisolfi e Savia - non bisogna cadere nella trappola di un voto di schieramento. Non è un voto a favore o contro il sindaco, né un voto a favore di quella o quell’altra maggioranza né voto a favore di questo o quest’altro partito. Il referendum locale, è un referendum su una scelta concreta».
«Il SÍ al referendum - hanno aggiunto - è contro un centro commerciale di 12 mila metri quadrati e non contro un supermercato della Coop. Non siamo infatti contro un uso commerciale di parte dell’area Longinotti ma piuttosto contro un intervento che non è commisurato alle reali esigenze del quartiere ma è commisurato, in nome alla cosiddetta “riqualificazione”, ad una operazione speculativa, insostenibile ambientalmente e socialmente. 12 mila metri quadrati di centro commerciale non sono commisurati al quartiere, ma puntano a un bacino di clientela che riguarda come minimo il Chianti fiorentino e l’intera Firenze».
             
«L’apertura del centro commerciale - hanno sottolineato - comporterà un aumento di traffico e di inquinamento atmosferico ed acustico con l’aggiunta al carico attuale di oltre 6.000 macchine giornaliere e di mezzi pesanti per il rifornimento delle merci. Le piccole attività commerciali del quartiere sono condannate a chiudere e a sparire definitivamente con la desertificazione delle strade del quartiere». 
«Infine - ha concluso la Sgherri - rischia concretamente di sparire l’esperienza positiva del CPA, il Centro Popolare autogestito, uno spazio di aggregazione sociale e culturale che ha ottenuto negli anni indubbi riconoscimenti sul valore e sulla positività dell’attività svolta».
Questo l'elenco dei firmatari: 
Noferini Mario, Comitato Cittadini Quartiere 3 
Savia Giovanni, Comitato Cittadini quartiere 3 
Ardiccione Antonio, collettivo di Filosofia, Firenze 
Banchi Giuseppe, Medicina Democratica Firenze 
Barbagli Giovanni, Capogruppo P.R.C.
            
             Regione Toscana 
Bertoni Fulvia, Resp. RDB Montedomini 
Bianchi Stefano, segreteria Regionale F. P.- C.G.I.L. 
Biagioni Moreno, Tenda della pace 
Budini Gattai Roberto, Dip. Urbanistica, Fac. Architettura Firenze 
Bussotti Letizia, Consigliere P.R.C. quartiere 2 
Calò Andrea, segreterio provinciale RDB sanità, R.S.U. ASL 10 
Cappugi Giacomo, consigliere P.R.C. Quartiere 1 
Cecchi Paola, Aiso Rom e Sinti 
Cianchi Ugo, vice presidente Italia Nostra Firenze 
Colacicchi Piero, A.D.M.
            
             Associazione Difesa Minoranze 
Da Re Maurizio, segretaria Legambiente Toscana 
Decarli Valeria, studente Consiglio amministrazione Università Firenze 
Della Porta Donatella, comitato oltrarno sostenibile 
Falqui Enrico, consigliere P.R.C. Comune di Firenze 
Ferretti Stefania, Unione Inquilini Firenze 
Giaggioli Sandro, delegato R.D.B Azienda Meyer 
Garuglieri Oleandro, segr. Prov. FILT C.G.I.L., Dir. Naz. FILT C.G.I.L. 
Geri Massimo, R.D.B. Careggi
 
Ghisolfi Silvano, Legambiente Firenze 
Gilbert John, RSU Università di Firenze, SNUR-CGIL Firenze 
Giugni Manuela, consigliere P.R.C.
            
             quartiere 4 
Lentini Domenico, R.D.B. Comune di Firenze 
Lucchi Cristiano, Altra città, giornale della periferia 
Marcelli Benedetta, del Comitato Calamandrei 
Marchese Pippo, Gruppo Economia E. Balducci 
Marucelli Alessandro, ATTAC Firenze 
Micarelli Rita, Politecnico di Milano 
Migani Massimo, presidente Legambiente Firenze 
Minichiello Aurelio, R.D.B. Careggi 
Nocentini Anna, presidente associazione A.DI.N.A. 
Pieri Leonardo, studente-lavoratore cooperative sociali 
Pizziolo Giorgio, Dip.
            
             Urbanistica, Fac. Architettura Firenze 
Pranzini Ilaria, S.in.COBAS – Fi (aderente Conf. COBAS) 
Rombai, Leonardo presidente Italia Nostra Firenze 
Savi Giandomenico, Legambiente Firenze 
Seremia Natale, RSU Comune di Firenze, Fed. Prov. R.D.B., Firenze 
Scaffei Davide, comitato Calamandrei 
Scoccianti Guido, presidente WWF Toscana 
Sgherri Monica, capogruppo PRC Comune di Firenze 
Simoni Vincenzo, segretario nazionale Unione Inquilini 
Stumpo Domenico, consigliere P.R.C.
            
             quartiere 5 
Targetti Sandro, consigliere P.R.C. Provincia di Firenze 
Tomasello Federico, collettivo di Scienze Politiche, Firenze 
Torregiani Riccardo, Casa dei Diritti Sociali 
Verdi Miriam, consigliere P.R.C. quartiere 3 
Verdi Moreno, coord. RSU Un. Fi. Segretario Gen. Prov. SNUR C.G.I.L.