Progetti unitari per lo sviluppo dell’Arcipelago
            "È un fatto molto positivo che i comuni elbani abbiano 
presentato un programma unitario, con progetti per un valore complessivo di quasi 
180 miliardi (progetti pubblici per 68 miliardi e privati per 111). I progetti prioritari 
e cantierabili saranno finanziati in parte dal Cipe e in parte dalle leggi di settore, dai 
fondi comunitari e dai contributi privati".
Lo ha detto l`assessore regionale al coordinamento delle politiche del mare, Marco 
Montemagni, nell`intervento introduttivo al seminario sullo sviluppo delle isole 
dell’arcipelago che si é tenuto oggi a Portoferraio.
            
             Si é trattato del seminario 
conclusivo dei cinque che precedono la prima Conferenza regionale sull’economia 
del mare, in programma a Livorno, presso l`Accademia navale, venerdí 2 marzo.
A Portoferraio l`assessore Montemagni ha fatto il punto sul protocollo d`intesa per il 
tavolo di concertazione per l`Arcipelago toscano. "Dovrà rappresentare -  ha detto 
l`assessore -  un salto di qualità nella vita dei residenti e garantire un`offerta turistica 
in grado di proporsi nell`arco dell`intero anno.
            
             È cosí che potremo puntare sulla 
riqualificazione dei centri urbani, sulla difesa e il ripascimento delle coste, sulla 
produzione di energia elettrica applicando nuove tecnologie non inquinanti, 
recuperare il patrimonio storico in funzione culturale e turistica, potenziare e 
rendere più funzionali approdi e porti turistici, adeguare i collegamenti marittimi, 
rilanciare le produzioni tradizionali individuando marchi di qualità".
Montemagni ha sottolineato poi come siano fondamentali i programmi tesi a 
risolvere problemi strutturali come l’approvvigionamento idrico e lo smaltimento 
dei rifiuti.
            
             "Per il potenziamento delle risorse idriche - ha detto l’assessore - proprio 
dieci giorni fa sono stati stanziati 8,7 miliardi che consentiranno di potenziare il 
dissalatore del Giglio e di provvedere alla manutenzione della condotta marina che 
garantisce all’Elba il 70% delle sue necessita, insieme ad interventi per Capraia e le 
altre isole per il potenziamento delle risorse locali".
Quanto allo smaltimento dei rifiuti, l’assessore Montemagni ha salutato 
positivamente il recente affidamento all’assessore Della Lucia del comune di 
Capoliveri della gestione commissariale nell’ottica del superamento della stessa da 
parte degli otto comuni elbani.
            
             "Occorre poi - ha aggiunto l’assessore - migliorare la 
mobilità dei passeggeri, coordinando gli orari del trasporto marittimo con le altre 
modalità del trasporto pubblico. Oltre a questo devono essere impegnate nuove 
risorse per realizzare adeguamenti infrastrutturali nei porti, in particolare a Capraia e 
al Giglio, cosi da garantire maggiore sicurezza e possibilità di attracco in qualsiasi 
condizione meteorologica".
A sostegno del turismo nell’Arcipelago la Regione ha stanziato 250 milioni per aiuti 
alle imprese del settore e 3 miliardi a favore delle imprese dell’Appennino, 
dell’Amiata e dell’Arcipelago.
"Spetta all’Ente Parco - ha concluso l’assessore Montemagni - pianificare interventi 
in grado di sfruttare in pieno le opportunità offerte dai finanziamenti comunitari.
            
             Le 
prospettive per tutte le nostre isole sono molteplici visto che l’intera provincia di 
Livorno, ma anche il Giglio sono assistite dai fondi comunitari. Nel corso di 
quest’anno saranno approvati il programma comunitario relativo alle categorie 
svantaggiate sul mercato del lavoro e lo strumento finanziario per la pesca, che si 
aggiungeranno agli altri fondi comunitari per lo sviluppo".
Montemagni ha invitato tutte le istituzioni locali a sentirsi impegnate a realizzare un 
programma di ampio respiro per superare i ritardi del passato e assicurare una 
crescita armonica dei territori e garantire il benessere delle popolazioni isolane.