Le Forze dell'Ordine impareranno il linguaggio dei sordomuti

Redazione Nove da Firenze

Tutte le Forze dell’Ordine impareranno il linguaggio dei segni. Da novembre carabinieri, polizia, vigili del fuoco, guardia di finanza, vigili urbani e anche un rappresentante del Ufficio Città sicura saliranno sui banchi per conoscere la lingua dei sordomuti, in modo da poter migliorare i servizi anche per questa fascia di cittadini, circa 1000 sul territorio fiorentino. L’iniziativa è dell’Ufficio Città sicura del Comune che ancora una volta cerca di risposte concrete alla città: “si tratta di un ulteriore passo – ha spiegato questa mattina il responsabile dell’Ufficio Città sicura Stefano Filucchi- che soddisfa in pieno le linee guida che l’Ufficio sicurezza si è dato fin da quando si è insediato a Palazzo Vecchio: supporto alle Forze di Polizia, alle vittime dei reati, tutela delle fasce più deboli”.

Firenze è il primo Comune d’Italia che ha deciso di mettere in piedi un corso del genere, che raggruppa i rappresentanti (due per ogni corpo) delle Forze dell’Ordine della città. Le lezioni sono organizzate in collaborazione con Ente Nazionale Sordomuti (Ens); durerà otto mesi per un totale di 100 ore. “L’ulteriore tappa, - ha sottolineato Filucchi- sarà installare nelle centrali operative che ancora non ce l’hanno le linee telefoniche DTS e ottimizzare il collegamento delle centrali che già utilizzano il telefono scrivente”.