Il trasferimento alla Regione delle risorse per il finanziamento delle leggi di agevolazione ed incentivi per le imprese industriali
Si sono insediati oggi in Regione il
comitato regionale di gestione Mediocredito Centrale e il Gruppo di
contatto regionale Banca di Roma. Si tratta di due organismi che dovranno
gestire, dal punto di vista operativo, i fondi relativi alle leggi nazionali per
l'industria che facevano capo al ministero e oggi trasferite, in seguito alla
legge Bassanini, alle Regioni (legge Sabatini, legge 598 e le due leggi
sugli incentivi automatici 140 e 266).
"Se non ci saranno ulteriori ritardi nel trasferimento delle risorse - ha
dichiarato l'assessore alle attivita' produttive Ambrogio Brenna - entro la
fine dell'anno potranno essere pubblicati i bandi per l'accesso alle
agevolazioni".
Ad avere il via libera saranno, oltre alle leggi di
agevolazione, anche quelle che riguardano i consorzi e le societa'
consortili, i distretti industriali e le aree ex minerarie.
Le risorse destinate a confluire nel fondo unico regionale per l'industria
ammontano, per la Toscana, complessivamente a circa 115 miliardi. Entro
la fine di ottobre la Regione dovra' decidere la ripartizione dei fondi fra le
diverse leggi.