Lungo la tramvia un parco da 70mila mq e 1000 nuovi alberi

Il progetto sorgerà nell'ex area Cnr, fra i comuni di Firenze e Scandicci. In occasione delle prime corse della tramvia, previste per il giorno di San Valentino, tante le iniziative di contorno. Ma ci sarà anche chi protesta.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 febbraio 2010 19:01
Lungo la tramvia un parco da 70mila mq e 1000 nuovi alberi

Ex Cnr, lungo la tramvia un campus per 220 studenti, case, uffici e un parco con mille alberi E’ lungo l’asse della tramvia che collega Firenze a Scandicci, nell’ultimo tratto compreso tra il nuovo centro, l’autostrada A1, via San Bartolo in Tuto e il parco dell’Acciaiolo, che sarà realizzato l’ultimo pezzo del comune scandiccese, così come previsto dal programma direttore di Rogers. Nell’area dove si trovava anche il Centro nazionale delle ricerche sarà ricavato un parco da 70 mila mq con mille nuovi alberi, che collegato all’Acciaiolo darà vita ad uno spazio verde di 111 mila mq in piena città, mentre saranno realizzati nuova residenza, terziario direzionale, negozi, un albergo, un polo per le scuole superiori, un centro di alta formazione per design e moda con un campus e alloggi per 220 studenti.

Il Piano particolareggiato di iniziativa pubblica per l’area dell’ex Cnr è stato presentato in Commissione consiliare, andrà in Consiglio comunale per l’adozione il prossimo 18 febbraio, dopodiché sono previsti 45 giorni per le osservazioni e il voto finale del Consiglio per l’approvazione. Così come fissato dal Regolamento urbanistico, in quell’area sono previsti nuovi insediamenti per 108 mila mq complessivi di superficie utile lorda, 28 mila mq dei quali per residenza (il 10% per edilizia sociale, ovvero circa 50 appartamenti), 19.500 mq per terziario residenziale, 6.900 mq per commercio, 12 mila mq per turistico ricettivo, 9300 mq per formazione, 22.300 per culturale e ricreativo, 4.000 mq per sport e 6.000 mq per produttivo leggero.

L’area è di proprietà di diversi soggetti privati e pubblici, con la quota maggiore della società Stif che si aggiudicò il bando di alienazione del Cnr; prima della vendita del terreno, Cnr e Comune firmarono un’intesa che prevedeva il passaggio gratuito al Comune del parco di 70 mila mq, che nell’immediato sarà in comodato d’uso all’Amministrazione e poi diventerà di proprietà comunale con il rilascio dei primi permessi a costruire, assieme ad alcuni edifici che saranno recuperati.

Per quanto riguarda il polo per l’istruzione superiore, la Provincia ha già stanziato 7 milioni di euro per l’ampliamento dell’istituto Russell Newton e il trasferimento del liceo artistico Leon Battista Alberti. “Questa è un’area strategica in un quadro di pianificazione metropolitana – spiega l’assessore all’Urbanistica e vicesindaco del Comune di Scandicci Alessandro Baglioni – c’è stata sinergia tra gli enti pubblici, Comune, Provincia e Regione, e i privati, che ha permesso un progetto di alta qualità per quanto riguarda le funzioni e il rispetto ambientale.

Grazie al tram ad esempio mettiamo in collegamento in pochi minuti un nuovo parco di 111 mila mq con quello delle Cascine”. Il Polo integrato di alta formazione per il design e il marketing nella moda, per il quale Polimoda ha manifestato il proprio interesse siglando un protocollo d’intesa con il Comune e i proprietari delle aree, sarà costituito da laboratori, un incubatore d’impresa e un campus con gli alloggi per gli studenti; Il Polo di alta formazione per la moda avrà 7300 mq di superficie, 4800 dei quali per il campus e gli altri per la formazione; la parte pubblica sarà finanziata dall’Unione europea tramite la Regione con il Piano integrato di sviluppo sostenibile “La città dei saperi”, il Piuss che Scandicci ha presentato assieme ai Comuni di Firenze e Campi Bisenzio.

Tutte le opere del Piano particolareggiato dell’area ex Cnr saranno realizzate in dieci anni, in base alle priorità fissate nella convenzione; a carico dei soggetti attuatori ci sono opere pubbliche per 15.850.000 euro: sono previsti parcheggi per 32.911 mq, nuova viabilità, percorsi ciclabili e pedonali, piazze e verde pubblico e 3 milioni per il nuovo parco. Intanto è iniziato il countdown per l'avvio della tramvia Il 14 febbraio parte la linea 1 Domenica 14 febbraio 2010 entra in servizio la linea 1 della tramvia Firenze Santa Maria Novella – Scandicci.

Per l’occasione a Scandicci è organizzato un programma di iniziative, tra cui il mercato straordinario, altri mercatini e l’apertura straordinaria dei negozi. Accanto alla fermata Resistenza, dove sarà realizzata la stazione della tramvia progettata dall’architetto Rogers, musica con giovani band e un’installazione con laser e luci curata da Giancarlo Cauteruccio. Il sindaco ha invitato a partecipare alla festa gli alunni e gli studenti delle scuole cittadine.

Durante la giornata l’incontro tra i sindaci di Firenze e Scandicci. Di seguito tutte le iniziative di domenica 14 febbraio a Scandicci Dalle 8 alle 19:30 l’apertura domenicale dei negozi e in piazza Togliatti il mercato straordinario con i banchi del sabato, organizzato in collaborazione con Anva; negli stessi orari lungo l’asse pedonale cittadino il mercatino delle opere di ingegno e in piazza Matteotti i banchi dei prodotti enogastronomici: entrambe le iniziative sono a cura del consorzio Città Futura; sempre in piazza Matteotti il mercatino dei prodotti biologici e locali “Il Pagliaio”; stand e banchi gastronomici anche lungo via Pantin e piazzale della Resistenza, mentre in via Pascoli sono allestiti i banchi dei “mangiari di strada”.

Per i più piccoli un trenino collegherà il palazzo comunale con piazza Togliatti. Alle iniziative della giornata partecipa una delegazione del Comune di Castiglionfibocchi e del carnevale dei Figli di Bocco, con 15 figuranti in costume e preziose maschere. Tra il Municipio e la fermata del tram Resistenza è allestita l’area musica, a cura della Scuola di musica di Scandicci: nella mattina si alternano sul palco le band della scuola Russell Newton, nel pomeriggio a partire dalle 16 il gruppo punk rock ska “Pippo e i suoi pinguini polari”. Dall’altra parte dei binari, tra la tramvia e via Francoforte sull’Oder (dove sarà realizzata la stazione del tram progettata dall’architetto Richard Rogers) dalle 18 alle 21 l’installazione con laser e luci curata da Giancarlo Cauteruccio. Ma domenica, in occasione delle prime corse, ci sarà anche chi protesta La Rappresentanza Sindacale Unitaria del Comune di Firenze ha infatti deciso di promuovere per domenica 14 febbraio, in occasione dell’inaugurazione della tramvia, un presidio di lavoratrici e lavoratori. L'appuntamento è alle ore 11:30 in piazza Stazione a Firenze.

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