''I fantasmi di Scano Boa'' nei lavori degli studenti dell'Accademia

I lavori degli studenti dell'Accademia di Belle Arti di Firenze 'in trafserta' sul Delta del Po da giovedì 3 domenica 6 settembre.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
31 agosto 2009 12:34
''I fantasmi di Scano Boa'' nei lavori degli studenti dell'Accademia

Giovedì prossimo, 3 settembre 2009 (ore 21), presso Palazzo Protti a Porto Tolle (Rovigo), sarà inaugurata la mostra di pittura e xilografia "I fantasmi di Scano Boa", organizzata dall’Assessore alla Cultura Silvana Mantovani con catalogo a cura di Gianni Cerioli. In mostra le opere del gruppo Arte Sentimentale (Falchini, Lanci, Scarpante, Wolf) e degli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Firenze (Branchi Valentina, Cestari Serena, Colella Marco, Dainelli Yasmine, Leganza Ilaria, Mazzi Giovanni, Prete Veronica, Sacco Yari, Zecchi Leonardo). Durante l’anno accademico 2008-2009 hanno realizzato il “Progetto Accademia” del professor Amedeo Lanci, che li ha impegnati in un laboratorio teorico-pratico anche sui luoghi del Delta del Po.

Il progetto, inoltre, prende in considerazione il romanzo di Gianantonio Cibotto "Scano Boa" (edito da Marsilio, Venezia) e il film omonimo, realizzato nel 1961 da Renato dall’Ara e interpretato dall’attrice Carla Gravina. Sull’isola gli studenti hanno tratto ispirazione dal Delta del Po, dallo spettacolo paesaggistico di zone fuori dal tempo e dai suoni della natura. Il titolo stesso della mostra richiama i fantasmi che popolano questi misteriosi luoghi, alcuni dei quali si celano fra le pagine del romanzo. Dalle emozioni sul luogo, il musicista Federico Mengoni ha realizzato un cd che sarà la colonna sonora della mostra e verrà inserito nella cartella di xilografie.

La mostra, che si concluderà il 6 settembre, potrà essere visitata anche nelle successive esposizioni fiorentine:

  • Galleria Florence Arte, dal 3 al 14 ottobre 2009;
  • Caffè Giubbe Rosse, dal 24 ottobre al 6 novembre 2009;
  • Stamperia Edi Grafica dal 31 ottobre al 8 novembre 2009.

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