Toscana Aeroporti: lo sciopero e i 10 milioni della Regione Toscana

Galletti (M5S): “Dovevano essere rimessi in discussione. Solidarietà ai lavoratori”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 luglio 2021 23:50
Toscana Aeroporti: lo sciopero e i 10 milioni della Regione Toscana

Firenze, 26 luglio 2021 - Il Movimento 5 Stelle attraverso le parole della Capogruppo Irene Galletti esprime solidarietà alle lavoratrici ed ai lavoratori degli scali toscani, in sciopero oggi di fronte agli aeroporti di Pisa e Firenze per manifestare contro la vendita di Toscana Aeroporti Handling.“Nello stesso giorno in cui i lavoratori degli aeroporti toscani stanno scioperando contro la vendita di Toscana Aeroporti Handling - scrive Galletti - la Giunta regionale autorizzerà l’erogazione dei 10 milioni di euro di soldi pubblici a sostegno della ripresa del sistema aeroportuale e in tutela dell’occupazione.

Una beffa inaccettabile per centinaia di lavoratrici e lavoratori, che per anni hanno contribuito alla crescita di un settore nevralgico per l’economia della nostra Regione.”“Toscana Aeroporti Handling - osserva la pentastellata - è un patrimonio di competenze e professionalità uniche maturate negli anni, ma sarà venduto nell’ignavia di chi, con la mano sinistra scrive note dolenti sui giornali, preoccupandosi del futuro dei lavoratori, e con la mano destra autorizza l’erogazione di un contributo di 10 milioni in favore di chi, con quei soldi, questo patrimonio di competenze avrebbe dovuto tutelarlo.

Soldi che una Giunta coraggiosa, ma soprattutto dalla parte dei cittadini, avrebbe rimesso in discussione di fronte alla decisione della Spa di esternalizzare un servizio strategico per gli scali toscani.”“E’ bene ricordare che la proposta di vincolare quei 10 milioni alla tutela occupazionale è arrivata solo grazie all’insistenza del Movimento 5 Stelle, perché gli altri partiti - come candidamente ammesso nei corridoi dei palazzi da alcuni dei loro esponenti - non ci avevano pensato.

Tutto vano comunque, in ogni caso ciò che è stato fatto è qualcosa di molto distante dalla nostra idea di tutela dell’occupazione.”“La Giunta regionale guidata da Eugenio Giani - attacca Galletti - è la perfetta restaurazione della politica liberista in Toscana: soccorre con entusiasmo chi fa profitto, ma si dimentica che sono i lavoratori i protagonisti del successo di qualsiasi azienda” Così Irene Galletti, Capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio Regionale della Toscana.

Non pensino di far cadere nel dimenticatoio la cessione del comparto Handling, il Governatore Giani e l’ad di Toscana Aeroporti Naldi devono dare risposte al Consiglio regionale e ai lavoratori. Fratelli d’Italia non molla e continua a vigilare su un’operazione piena di contraddizioni che non convince e che riguarda il futuro di 450 lavoratori tra gli scali di Pisa e Firenze” dichiarano Francesco Torselli, capogruppo di Fratelli d'Italia nel Consiglio regionale toscano, e Diego Petrucci, consigliere regionale FdI.“La mobilitazione non va in vacanza visto che da Toscana Aeroporti e dalla Regione non sono arrivate più notizie, dalle stanze dei palazzi tutto tace mentre la trattativa per la cessione va avanti.

E così i lavoratori sono stati costretti a scioperare per la quarta volta in due mesi. Servono vere garanzie a tutela dei lavoratori, quella aziendale è una scelta sbagliata che li danneggia pesantemente. Una vendita ancora più sbagliata visto che si intende ristrutturare l’azienda in piena pandemia e nell’anno nero del settore trasporti” spiegano Torselli e Petrucci.“La Regione proprio oggi ha dato il via libera al contributo di 10 milioni di euro a favore di Toscana Aeroporti, ci si aspetta, perciò, che vengano messe in pratica politiche che non siano ispirate al solo profitto! - concludono gli esponenti del partito di Giorgia Meloni -.

Non si riesce a capire come si possa coniugare uno sviluppo aziendale da oltre 400 milioni di euro, così come annunciato da Toscana Aeroporti, con la volontà di cedere a soggetti terzi la gestione del servizio di Handling, essenziale per la movimentazione delle merci e per rendere gli scali in linea con gli standard europei”.

"I consigli comunali, anche su nostra proposta, avevano chiesto dei vincoli sull'uso di queste risorse pubbliche, sospendendo l'erogazione di una cifra che viene sbloccata mentre le lavoratrici e i lavoratori sono in presidio di protesta. Il Partito Democratico ignora gli enti locali e i diritti di chi lavora" spiegano Dmitrij Palagi e Antonella Bundu di Sinistra Progetto Comune e Francesco Auletta di Diritti in Comune (Pisa possibile - Una città in comune - Rifondazione comunista).

"Le responsabilità politiche del centrosinistra su ciò che sta avvenendo in Toscana Aeroporti sono enormi e gravi: avevamo chiesto di bloccare i 10 milioni che la Regione Toscana sta per dare a questa società, in attesa di avere garanzie sull'handling aeroportuale, la cui vendita è oggetto di una mobilitazione di tutte le organizzazioni sindacali, in corso anche in queste ore, con i presidi che stanno andando avanti grazie alla lotta delle lavoratrici e dei lavoratori. La Giunta guidata da Partito Democratico e Italia Viva ignora l'espressione di voto dei consigli comunali, svuotando di significato la politica e insultando la mobilitazione del personale attualmente in presidio".

"La privatizzazione condanna alla precarietà: altro che sviluppo e progresso! Il centrosinistra ignora le istituzioni per favorire le multinazionali, nonostante la retorica sulla GKN. Privatizzazioni, nuova pista a Peretola, assenza di garanzie da parte di Consulta per chi lavora nell'handling, permettendo una situazione di monopolio al privato: questo è il ruolo del pubblico secondo il Partito Democratico e Italia Viva?"

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