Scade il 15 febbraio il bando per il Servizio Civile

Ultima settimana per potersi iscrivere. Le Ausl cercano giovani da inserire nei Pronto soccorso

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
10 febbraio 2024 12:21
Scade il 15 febbraio il bando per il Servizio Civile

Firenze - Il prossimo 15 febbraio alle ore 14 scadono i termini per presentare la domanda per il Servizio Civile Universale riservato ai giovani che devono aver compiuto il diciottesimo anno e non aver superato il ventottesimo anno di età (28 anni e 364 giorni). Il servizio civile ha una durata complessiva di 12 mesi che viene retribuita con un assegno mensile pari a 507,30 euro, prevede un impegno di 25 ore settimanali da effettuarsi nell’arco di cinque giorni, compresi tra lunedì e sabato, con obbligo da parte del volontario di partecipare alla formazione generale e specifica.

Per presentare domanda è necessario essere in possesso di identità digitale: attualmente per il Servizio Civile Universale è richiesto lo SPID. Le domande ammissibili sono quelle che rispettano i requisiti richiesti dai relativi bandi. Per i candidati ammessi si tiene un colloquio individuale che determina una graduatoria di idonei e non idonei. Viene avviato al servizio chi tra gli idonei consegue il punteggio più alto, attribuito rispettando quanto disposto dai bandi. Si tratta di una bellissima esperienza rivolta ai giovani, un’occasione formativa che rappresenta, al tempo stesso, una opportunità di ingresso nel mondo del lavoro attraverso il volontariato.

Da giugno di quest’anno una importante novità per coloro che hanno completato il loro impegno senza demerito: a quella data entrerà in vigore il decreto PA che prevede che i bandi di concorso dovranno necessariamente includere la riserva di posti per gli ex volontari del Servizio Civile Universale. Portando a termine l’esperienza di Servizio civile i giovani hanno diritto alla riserva dei posti del 15% nei concorsi pubblici.

Approfondimenti

L’Azienda Usl Toscana centro cerca 39 giovani volontari da inserire nel progetto “L’accoglienza nel Pronto Soccorso: maneggiare con cura” ma, ad oggi, le domande pervenute sono 28. I 39 volontari del Servizio Civile (10 posti sono riservati ai Giovani con Minori Opportunità) saranno impiegati negli otto Pronto Soccorsi aziendali per 12 mesi: 25 ore settimanali da effettuarsi nell’arco di 5 giorni a settimana con un assegno mensile pari a 507,30 euro. L’Azienda rinnova l’appello alla partecipazione per i seguenti Pronto Soccorsi:

  1. Santa Maria Annunziata (Firenze): richiesti 4 volontari domande pervenute 1;
  2. San Giovanni di Dio (Firenze) : richiesti 4 volontari domande pervenute 3;
  3. Santa Maria Nuova (Firenze): richiesti 2 volontari domande pervenute 3;
  4. S.S.

    Cosma e Damiano (Pescia): richiesti 2 volontari domande pervenute 4;

  5. Borgo San Lorenzo: richiesti 2 volontari domande pervenute 1;
  6. Santo Stefano di Prato: richiesta volontari 9 domande pervenute 6;
  7. San Jacopo di Pistoia: richiesta volontari 8 domande pervenute 5;
  8. San Giuseppe di Empoli: richiesta volontari 8 domande pervenute 5.

Il progetto si propone di incidere per favorire il pieno recupero della centralità del paziente, affinché nel permanere in PS ci sia una presa in carico non solo degli aspetti fisici della malattia ma anche di quelli psicologici, relazionali e sociali che permettano di ridurre il tasso di abbandono da parte del pazienti del percorso prima della sua conclusioneUn’innovazione che comporta l’esigenza di conciliare politiche di accoglienza, informazione e comfort con l’adozione di percorsi assistenziali il più possibile condivisi e partecipati con il cittadino.

All’Azienda USL Toscana nord ovest i posti disponibili sono 38 dislocati nei Pronto Soccorso degli ospedali di Massa, Pontremoli, Fivizzano, Versilia, Lucca, Castelnuovo Garfagnana, Pontedera, Volterra, Livorno, Cecina, Piombino e Portoferraio.

49 i volontari richiesti dal bando per la selezione il cui ente titolare è il Comune di Santa Croce sull'Arno. I progetti, complessivamente cinque afferenti a due specifici programmi di intervento 'Comuni(c)azioni - Il Servizio Civile come parte integrante della rete dei servizi del territorio' e 'Wel.Com: welfare di comunità', si realizzeranno fra il 2024 e il 2025 sul territorio dei comuni coinvolti: oltre a Santa Croce sull'Arno, sono interessati Empoli, Fucecchio, Castelfranco di Sotto, Montopoli in Val d'Arno, San Miniato, Santa Maria a Monte e la Società della Salute Empolese Valdarno Valdelsa.

Fondazione per l’Infanzia Ronald McDonald apre le sue porte per accogliere 13 volontari del Servizio Civile Universale, 2 di questi presso la Casa Ronald McDonald di Firenze e 1 presso la Ronald McDonald Family Room della città. La Casa Ronald fiorentina, aperta nel 2013, dà ospitalità alle famiglie dei bambini in cura presso l’Azienda Ospedaliera-Universitaria Meyer: ad oggi ha accolto più di 1.500 persone, delle quali 254 solo nell’ultimo anno.

La Family Room invece, è stata aperta nel 2022 all’interno del dipartimento Materno Infantile dell’Azienda Ospedaliero Universitaria Careggi.

Il titolo del progetto legato al Banco Alimentare è “Da spreco a risorsa – Alimentiamo speranze attraverso l’economia circolare” e si muove su tre ambiti specifici, ovvero la lotta alla povertà con l’aumento della sicurezza alimentare e, la riduzione delle disuguaglianze ed il consumo sostenibile.

In particolare, il Banco Alimentare della Toscana mette a disposizione 6 posti per operatori volontari (che percepiranno ovviamente quanto previsto dalla legge per il Servizio Civile Universale, ovvero 507,30 euro mensili) che dovranno prestare operatività tra gli uffici ed il magazzino della sede fiorentina in piazza Artom. L’impegno totale è di 12 mesi per 1.145 ore.

Come già accaduto negli anni scorsi, l’impiego dei volontari consente: un miglioramento delle attività di monitoraggio della raccolta e della distribuzione degli alimenti, una più efficace gestione della documentazione legata alle attività di raccolta, uno sviluppo delle competenze personali anche alla luce di un successivo ingresso nel mondo del lavoro. Si tratta insomma di una bellissima occasione formativa, soprattutto per quelle ragazze e quei ragazzi che in questo momento sono inoccupati o per coloro che vogliono scoprire come funziona il mondo del volontariato organizzato e strutturato.

Il nuovo progetto di Servizio Civile Universale alla Misericordia di Rifredi, in partenza a metà 2024, che darà la possibilità a 16 ragazzi tra i 18 e i 29 anni di svolgere un anno di servizio in aiuto al prossimo e alla comunità.

Sono tre i posti offerti dall’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti, sezione fiorentina, per il servizio civile 2024. Due i progetti: laboratori di attivismo civico e educazione, cultura e conoscenza: chiavi per un futuro sostenibile. Il codice di riferimento è il 171399. I nostri progetti, spiegano dall’Uic, hanno la durata di 12 mesi e una modalità d’impiego che prevede un monte ore annuo di 1.145, per un massimo di 25 ore di servizio settimanale.

Sarà possibile partecipare al progetto dell’Associazione Tumori Toscana, “Una rete per il malato oncologico. Assistenza domiciliare, hospice e cure palliative 2024” (Ente capofila FAVO Federazione Italiana delle Associazioni di Volontariato in Oncologia) che prevede il coinvolgimento di 2 volontari sulla sede di Firenze e 2 sulla sede di Prato. I giovani selezionati avranno la possibilità di conoscere e supportare il servizio di Cure Domiciliari Oncologiche gratuite offerto dall’ATT e di vivere un’importante occasione di crescita personale e lavorativa.

Organizzare attività educative per i bambini dei nidi. Questo potranno fare i giovani che decidono di prestare Servizio Civile in uno dei progetti promossi nel territorio pratese dalle coop aderenti a Confcooperative Toscana: 4 i posti disponibili a Prato e Poggio a Caiano. Nello specifico i partecipanti saranno impegnati nel progetto “Piccole storie 2023” promosso dalla coop Alambicchi per attività socio educative in nidi d'infanzia: osservazione e interazione con educatori e bambini nelle attività educative, di intrattenimento e di gioco. Quattro i posti disponibili di cui uno, riservato a Giovani con Minori Opportunità.

Per fare domanda e diventare volontario del servizio civile presso la Pubblica Assistenza odv di Poggibonsi è necessario presentare la domanda di partecipazione attraverso la piattaforma che si trova facilmente sul sito web della Pubblica Assistenza. Per chiedere informazioni si può chiamare la Pubblica Assistenza di Poggibonsi al numero 0577 981736 interno 1. Oppure si può scrivere una mail ainfo@papoggibonsi.it. C’è pure la possibilità di scrivere su whatsapp al numero 348 6102981.

Un’opportunità di formazione umana e professionale con il Servizio Civile Universale alla Misericordia di Bibbiena. La Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia ha pubblicato il nuovo bando per la selezione di giovani tra diciotto e ventinove anni che saranno impegnati in diverse mansioni di assistenza, emergenza e servizi sociali, vivendo una concreta esperienza retribuita a favore del territorio e della comunità. In questo scenario, la Misericordia di Bibbiena ospiterà sei ragazzi e ragazze che saranno impegnati nel progetto “Ripartenza giallo-ciano”, con le domande da presentare on-line entro le 14.00 di giovedì 15 febbraio.

Fondazione Lega del Filo d'Oro ETS, da 60 anni punto di riferimento in Italia per la sordocecità e la pluriminorazione psicosensoriale, aderisce all'edizione 2024 del Servizio Civile Universale con 2 nuovi progetti: "Il contatto che vale” e "Per mano nel mondo”. In Toscana l'Ente ricerca 2 giovani volontari da inserire presso la Sede Territoriale di Pisa, a supporto del progetto "Per mano nel mondo”.

Subito dopo aver terminato l'anno di servizio civile in una delle cooperative aderenti a Confcooperative Toscana, il 15% dei giovani trova subito lavoro. Il 40% invece riprende il percorso di studi che aveva interrotto. Sono i dati che emergono dai questionari diffusi tra i partecipanti al Servizio civile nei progetti promossi sul territorio da Confcooperative Toscana.

"Il servizio civile non è una parentesi nella vita dei giovani, ma è un'esperienza in cui mettere le basi per il proprio futuro. E' un'occasione di arricchimento per i giovani che possono conoscere da vicino il mondo cooperativo, per i beneficiari dei progetti che incontrano persone motivate e per le cooperative che si arricchiscono con nuove forze e idee" commenta Claudia Fiaschi presidente di Confcooperative Toscana.

Per il 2024 i posti disponibili sono 78, nelle province di Firenze, Arezzo, Grosseto, Lucca, Prato e Siena: i ragazzi che partecipano potranno aiutare adulti fragili, migranti o disabili, potranno organizzare attività culturali ed educative per bambini e ragazzi, supportare i servizi della Misericordia di Firenze. Confcooperative Toscana mette a disposizione 2 programmi e 5 progetti.

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