Neofascismo oggi a Firenze

Incontro, giovedì 27 luglio alle 17,30 nel Salone dei Duecento di Palazzo Vecchio, organizzato con ANPI

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 luglio 2023 14:28
Neofascismo oggi a Firenze

“Nei giorni scorsi Valibona, nel comune di Calenzano è stato imbrattato con scritte esplicite al fascismo. Valibona – ricorda il presidente del Consiglio comunale Luca Milani – è un luogo della memoria perché custodisce il ricordo dei primi partigiani caduti per riconquistare la libertà dall'oppressione fascista e dall'occupazione nazista. Lì è morto in battaglia il partigiano Lanciotto Ballerini con altri compagni".

“A Firenze nel giardino dedicato ai Partigiani è stata distrutta la lapide di intitolazione dedicata a Potente, ovvero al comandante partigiano Aligi Barducci, Medaglia d’Oro al Valor Militare, il più importante fra gli attori della liberazione della nostra città, ucciso pochi giorni prima dell’11 agosto, inizio della battaglia di Firenze per la sua liberazione.

Sono episodi – continua il presidente del Consiglio comunale Luca Milani – che non si possono derubricare a ragazzate, sono fatti gravi che inevitabilmente ci devono far riflettere.

Sono fatti che ci inducono a tenere ancora alta l'attenzione su nuovi o vecchi metodi fascisti che non devono trovare silenzi nelle istituzioni.

Non posiamo rimanere indifferente davanti a questi episodi, ed il fenomeno dell’ideologia fascista, che ancora evidentemente rimane sottotraccia nella società, è un fenomeno da studiare, capire e combattere.

Per questo motivo – conclude il presidente Luca Milani – con ANPI e Rete democratica di Firenze abbiamo organizzato per giovedì 27 luglio alle ore 17,30 in Palazzo Vecchio un incontro per la presentazione dello studio promosso da Patria Indipendente periodico antifascista di ANPI sulla galassia nera e Casaggì a Firenze”.

Interverranno i giornalisti Gad Lerner e Sara Lucaroni, Giorgia Bulli dell’Università di Firenze e il ricercatore Giovanni Baldini.

La cittadinanza democratica è invitata a partecipare”.

Il circolo Sinistra Italiana Sesto Fiorentino si associa alla condanna del grave episodio espressa dall'Anpi e plaude alla volontà manifestata dal Comune di Calenzano di ripristinare il Memoriale e di sporgere denuncia: "Un atto gravissimo che ci ricorda quanto sia necessario non abbassare la guardia contro il fascismo e i suoi rigurgiti. Una vicenda triste perché perpetrata nei confronti di un luogo in cui sono nate la Repubblica e la sua Costituzione."

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