Memoria: mozione per istituire ‘Treno del Ricordo’

L’aula di palazzo del Pegaso ha approvato l’atto dei consiglieri di Fratelli d’Italia

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 gennaio 2024 21:31
Memoria: mozione per istituire ‘Treno del Ricordo’

Firenze – Unanimità in Aula di palazzo del Pegaso, sulla mozione dei consiglieri di Fratelli d’Italia Vittorio Fantozzi, Alessandro Capecchi e Francesco Torselli – emendata da Elena Rosignoli (Pd) - che impegna l’esecutivo regionale a proseguire il percorso già avviato nella promozione di iniziative sul “Giorno del Ricordo” e sulla istituzione del “Treno del Ricordo”.

Nella presentazione dell’atto, il primo firmatario, partendo dalla legge del 2004, con il Parlamento italiano che “riconosce il 10 febbraio quale Giorno del Ricordo, per rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo delle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”, ha sottolineato quanto sia essenziale diffondere la conoscenza attraverso mostre, convegni, iniziative nelle scuole, viaggi culturali, approfondendo la tragedia con le associazioni degli esuli istriani, fiumani e giuliano-dalmati. In tale contesto, la mozione impegna la Giunta regionale “a sostenere ‘Il Treno del Ricordo’, nel caso di eventuale istituzione dello stesso a livello nazionale, mediante azioni di sensibilizzazione”.

Come sottolineato da Elena Rosignoli: “Abbiamo ritenuto opportuno emendare il testo, implementandolo con le azioni che la Regione Toscana sta già portando avanti”; basti pensare alle occasioni di studio e ai progetti in collaborazione con la Rete degli Istituti storici toscani della Resistenza e dell’Età contemporanea; alla produzione di volumi e documentari; alla collaborazione con le associazioni degli esuli e in particolare con la Federazione delle Associazioni degli esuli istriani, fiumani e dalmati per l’attuazione del progetto regionale “Per una storia di un confine difficile: l’Alto Adriatico nel Novecento”.

“Oggi il Consiglio regionale toscano ha dato la risposta migliore che potesse all’ennesimo sfregio ai martiri delle Foibe, cioè il furto della targa in memoria delle vittime avvenuto ieri a Firenze. Nonostante che le massime cariche dello Stato, a partire dal Presidente Sergio Mattarella, in questi anni abbiano fatto un’importante opera di sensibilizzazione su questa brutta pagina della storia italiana, ci sono ancora facinorosi che negano l’esistenza di questi fatti storici.E’ stata votata all’unanimità (con emendamenti del Pd) una mozione di Fratelli d’Italia - che mi vede primo firmatario - che invita la Giunta regionale ad implementare le iniziative per far conoscere la tragedia che si consumò sul confine orientale a conclusione della Seconda Guerra Mondiale e a sensibilizzare il Treno del Ricordo (un viaggio formativo-educativo per gli studenti sui luoghi in cui avvennero i massacri) se sarà istituito a livello nazionale” dichiara il vicecapogruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio regionale toscano Vittorio Fantozzi.

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