​Manutenzione auto: ammortizzatori danneggiati, le sue cause e come sostituirlo

Cause comuni di danni agli ammortizzatori e come sostituirli

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 ottobre 2023 16:47
​Manutenzione auto: ammortizzatori danneggiati, le sue cause e come sostituirlo

Ogni automobilista è tenuto a rispettare le norme di sicurezza stradale. Tra di esse vi è la corretta manutenzione del veicolo per la sicurezza dei passeggeri e degli astanti. Uno dei componenti essenziali per garantire una guida sicura, spesso sottovalutato, è il sistema di sospensioni del veicolo, dove gli ammortizzatori svolgono un ruolo fondamentale per il comfort, il controllo e la stabilità dell'auto.

Mantenere gli ammortizzatori in perfette condizioni non solo prolunga la vita del veicolo, ma garantisce anche una guida fluida e sicura per gli occupanti.Gli ammortizzatori non sono solo parte del sistema di sospensioni di un veicolo, ma sono gli elementi che mantengono un solido collegamento tra i pneumatici e la carrozzeria. La loro funzione principale è quella di assorbire l'energia generata dalle irregolarità della strada, consentendo alle ruote di rimanere costantemente a contatto con la pavimentazione.

Ciò non solo garantisce una guida più fluida e confortevole per i passeggeri, ma contribuisce anche sulla stabilità e il controllo del veicolo.

Cause comuni di danni agli ammortizzatori

Gli ammortizzatori sono esposti a condizioni stradali avverse che possono accelerarne l'usura e il degrado. Una delle cause principali è la costante esposizione a delle superfici irregolari. L'impatto con queste imperfezioni ad alta velocità può sollecitare eccessivamente gli ammortizzatori, riducendone l'efficacia nel tempo. Inoltre, l'umidità e la ruggine possono intaccare i componenti interni, causando delle perdite e la dispersione del fluido idraulico. Ecco alcune delle cause più comuni di danni agli ammortizzatori:

  • Condizioni della pavimentazione.

    Strade dissestate, buche e altri sono i nemici degli ammortizzatori. L'impatto ripetuto su queste superfici può portare a un'usura prematura dei componenti interni.

  • Carico eccessivo. Il peso eccessivo del veicolo può far sì che gli ammortizzatori lavorino più del necessario e, di conseguenza, si esauriscano più rapidamente.
  • Uso improprio. La guida estrema, come le alte velocità su terreni accidentati, può sollecitare notevolmente gli ammortizzatori. Con il tempo, questo può deteriorare le loro funzioni.
  • Poca attenzione alla manutenzione.

    È risaputo che la manutenzione preventiva è fondamentale per la vita del veicolo, compresi gli ammortizzatori. La mancanza di ispezioni regolari e di sostituzioni quando necessario può portare alla comparsa di gravi danni.

Per riconoscere un ammortizzatore danneggiato

Identificare se gli ammortizzatori sono in condizioni precarie può fare la differenza tra una guida sicura e un potenziale pericolo sulla strada. Ecco certi segnali rivelatori a cui gli automobilisti devono prestare attenzione:

  • Mancanza di controllo sul veicolo. Se l'auto oscilla eccessivamente in curva o in frenata al punto da risultare instabile, è un'indicazione che gli ammortizzatori potrebbero essere danneggiati.
  • Distanza di frenata prolungata. Gli ammortizzatori usurati possono aumentare lo spazio di frenata, compromettendo la capacità di arrestare il veicolo in sicurezza nelle situazioni di emergenza.
  • Vibrazioni.

    Se lo sterzo o l'abitacolo del veicolo vibrano, anche su strade relativamente scorrevoli, è probabile che gli ammortizzatori siano danneggiati.

  • Usura non uniforme degli pneumatici. Gli ammortizzatori difettosi possono causare un'usura irregolare degli pneumatici a causa della mancanza di un contatto uniforme con la strada.
  • Eccessiva inclinazione in curva. Se il veicolo si inclina più del normale in curva, gli ammortizzatori potrebbero essere danneggiati, compromettendo la stabilità.
  • Inclinazione evidente anche da fermo.

    Se il veicolo si inclina leggermente verso una o entrambe le ruote posteriori, con un evidente innalzamento dell'arco, ciò potrebbe significare un danno agli ammortizzatori.

Come sostituire gli ammortizzatori danneggiati

Quando si rilevano segni di ammortizzatori guasti, è necessario intervenire immediatamente per ripristinare la sicurezza del veicolo sulla strada. La sostituzione degli ammortizzatori può sembrare un'operazione complessa, ma con la guida e gli strumenti giusti è un processo praticamente gestibile. Ecco alcuni suggerimenti per svolgere questo compito:

  • Azioni preliminari. Posizionare il veicolo su una superficie piana e assicurarsi di avere a portata di mano gli strumenti necessari, tra cui martinetti, chiavi, cavalletti di sicurezza e, soprattutto, i ricambi originali.
  • Rimozione delle ruote.

    Allentare i dadi delle ruote prima di sollevare la vettura. Sollevare la vettura con il cric e fissarla solidamente con i cavalletti. Una volta che le ruote siano in aria, rimuovere i dadi delle ruote, smontare le ruote e individuare gli ammortizzatori da sostituire.

  • Accedere e scollegare gli ammortizzatori. Scollegare i componenti collegati a ciascun ammortizzatore. A seconda del modello di veicolo, potrebbe essere necessario smontare altri componenti del sistema di sospensione per potervi accedere.
  • Rimozione degli ammortizzatori danneggiati.

    Utilizzando gli strumenti appropriati, le parti che tengono in posizione gli ammortizzatori vengono allentate e rimosse. Può trattarsi di bulloni e fascette.

  • Installazione del ricambio originale. Seguire le istruzioni del fabbricante per l'installazione dei nuovi ammortizzatori. Tutte le parti devono essere avvitate correttamente e controllate per verificarne l'allineamento.
  • Collaudo finale. Una volta completata l'installazione dei nuovi ammortizzatori, abbassare il veicolo con il cric, avviare il motore ed effettuare un breve giro di prova in un'area sicura per verificare che tutto sia in ordine.

    È consigliabile far controllare l'allineamento da un'officina specializzata.

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