Livorno non dimentica i Caduti della Divisione Friuli

Morti in terra di Corsica, durante la Seconda Guerra Mondiale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
04 ottobre 2018 13:41
Livorno non dimentica i Caduti della Divisione Friuli

Anche quest’anno, domenica 7 ottobre, alle ore 11, al Cimitero della Cigna (“Cimitero dei Lupi”) si svolgerà la tradizionale cerimonia di deposizione di una corona.

La deposizione avverrà davanti al monumento ai Caduti della Divisione Friuli, all’interno del Sacrario Militare del Cimitero. A rappresentare l’Amministrazione comunale sarà il vicesindaco Stella Sorgente. Saranno presenti i rappresentanti del Presidio militare, insieme a reduci e parenti dei Caduti, provenienti da varie parti d’Italia.

La storia

La “Battaglia di Corsica” fu un tragico episodio avvenuto dopo l'8 settembre 1943. All’indomani dell’Armistizio l'esercito italiano si ritrovò abbandonato a sé stesso e centinaia di migliaia di soldati furono catturati dai tedeschi e internati nei campi in Germania.

Alcuni reparti, invece, ebbero la possibilità di combattere con valore. Fra di essi, quelli di stanza in Corsica, che riuscirono a cacciare i tedeschi e a facilitare lo sbarco alleato nell’isola. Gli scontri durarono quasi un mese e furono durissimi: vi morirono più di 600 soldati italiani, di cui 143 appartenenti alla Divisione Friuli.La Brigata “FRIULI” si costituisce a Milano il 1° novembre 1884. Partecipa al primo conflitto mondiale operando nella zona del Carso di Monfalcone.

Nel 1939 si costituisce la 20a Divisione di fanteria “FRIULI” con sede in Toscana a Livorno. Durante il secondo conflitto mondiale la Divisione è schierata in Corsica (Teghime, Bastia), poi si ricostituisce, nel 1944, come Gruppo di combattimento “FRIULI” del rinato Esercito Italiano e partecipa attivamente alla guerra di Liberazione. Il 10 febbraio 1945 è in linea sulle posizioni difensive di Brisighella. Forzato di slancio il fiume Senio, supera combattendo le resistenze nemiche e procede verso Bologna ove i suoi reparti avanzati entrano per primi il mattino del 21 aprile 1945.

Nel 1964 l’Associazione nazionale Reduci della Friuli ottenne dal Governo italiano che le salme dei caduti della Divisione fossero traslate in Italia, nel Sacrario Militare del Cimitero comunale di Livorno.

Modifiche alla viabilità

Per consentire la sosta dei veicoli di chi si recherà alla cerimonia è stata emessa una ordinanza che prevede l’istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata nel tratto finale del piazzale antistante all’ingresso del Cimitero (area di parcheggio lato nord e corsie parallele) dalle ore 8 di domenica 7 ottobre fino al termine della manifestazione.

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