L’acquisto dell'Ex Stazione Leopolda nel Consiglio comunale di lunedì

Nuovo bando per l'ex Convento di Sant'Orsola. Ultimi giorni per presentare offerte sugli immobili in vendita della Metrocittà

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 giugno 2016 17:14
L’acquisto dell'Ex Stazione Leopolda nel Consiglio comunale di lunedì

Il Consiglio comunale, presieduto da Caterina Biti, è convocato per lunedì 13 giugno, alle ore 14,15, nella Sala IV Stagioni di Palazzo Medici Riccardi. In apertura l’ora dedicata al Question Time. Si parlerà dell’ex Ospedale Militare San Gallo. Dopo le comunicazioni dei consiglieri e le domande d’attualità è in programma la discussione sulla delibera dell’assessore Federico Gianassi sull’acquisto dell’immobile denominato “Ex Stazione Leopolda”.

Mercoledì 15 giugno scadono i termini per l'avviso di asta pubblica relativo a quattro immobili di proprietà dell'ente: la caserma dei Vigili del Fuoco di via La Farina, la sede della Questura di via Zara, la ex Casa Cantoniera di Sandetole a Dicomano, e un terreno lungo la via Lucchese. La scadenza per la presentazione delle offerte è fissata alle 12 del 15 giugno. Nella giornata successiva avrà luogo il pubblico incanto.Intanto una convenzione, approvata dal Consiglio metropolitano, stabilisce che l'Agenzia del Demanio aiuterà la Città nella valorizzazione, razionalizzazione e dismissione del proprio patrimonio immobiliare, in particolare per Villa Mondeggi, l'ex convento di Sant'Orsola, e l'attuale sede del liceo scientifico Agnoletti di Sesto Fiorentino.

L'istituto sarà ricostruito nel Polo scientifico e negli spazi attuali si espanderà lo stabilimento della Eli Lilly, secondo un'intesa firmata da Città Metropolitana di Firenze, Regione Toscana, i Comuni di Sesto Fiorentino e Campi Bisenzio e l'Università degli Studi di Firenze. L'Agenzia supporterà la Metrocittà in ordine ai suoi beni immobiliari utilizzando anche il portale internazionale Invest in Italy Real Estate.

E' stato pubblicato dalla Città Metropolitana di Firenze l'avviso di gara per la concessione di valorizzazione dell'ex Convento di Sant'Orsola, sito nel centro storico della Città del Fiore. Lo scopo della concessione è la valorizzazione del complesso immobiliare mediante interventi di recupero, restauro e ristrutturazione, e l'utilizzazione dell'ex convento a fini economici, secondo un programma da redigere in conformità agli 'Indirizzi per la redazione della proposta di programma di valorizzazione e gestione' (contenuti nell'avviso). "E' l'occasione - spiega Benedetta Albanese, consigliere delegato al Patrimonio della Città Metropolitana di Firenze - per dare a Sant'Orsola un'identità rinnovata, da offrire ai cittadini e ai residenti.

Si tratta di realizzare non solo il restauro di un complesso di grande valore storico, ma di far assolvere all'ex convento funzioni di interesse pubblico, portando al suo interno anche attività culturali e sociali". La concessione di valorizzazione, si sottolinea, non comporta il trasferimento, neppure parziale, della proprietà dell'immobile. Non essendo contemplata alcuna forma di cofinanziamento da parte della Città Metropolitana di Firenze o di altro soggetto pubblico, tutti gli interventi sono a carico esclusivo del concessionario che dovrà assumersi ogni alea economica e finanziaria, nonché responsabilità giuridica al riguardo. La concessione in uso del complesso dovrà essere autorizzata dalla Direzione regionale del Ministero dei beni e della attività culturali (Mibac). Trattandosi di valorizzazione e gestione di immobili con oneri a carico del solo concessionario, senza alcun corrispettivo da parte della Città Metropolitana, il solo compenso dovuto al concessionario è rappresentato dai proventi, derivanti dalla gestione del complesso. La durata della concessione di valorizzazione sarà quella offerta dal concessionario in sede di gara, commisurata al raggiungimento dell'equilibrio economico finanziario dell'iniziativa e comunque non superiore al limite massimo fissato in 50 anni.

In caso di iniziale durata inferiore, sarà possibile una proroga fino al limite massimo di anni 50 in presenza di sopravvenute ragioni incidenti sul raggiungimento di detto equilibrio, previa verifica dell'adempimento di tutti gli obblighi assunti in concessione. Il rapporto contrattuale avrà inizio dalla data di sottoscrizione della concessione. Ai fini fiscali il valore del contratto sarà pari all'importo dell'investimento offerto in sede di gara. L'offerta economica dovrà contenere l'indicazione del canone annuo offerto, non inferiore al canone annuo minimo di Euro 120.000,00 (centoventimila/00) oltre iva di legge.

Saranno ammesse solo offerte in aumento. Il plico contenente la documentazione e l'offerta dovrà pervenire, a pena di esclusione, sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura, entro e non oltre le ore 12 del giorno 9 (nove) agosto 2016, all'ufficio Protocollo della Città Metropolitana di Firenze, via Ginori 10, - 50121 Firenze, accessibile nei seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13; il martedì e il giovedì anche dalle ore 15 alle ore 17.

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