La Festa della Donna in Palazzo Medici Riccardi

Unicoop Firenze dà voce alle testimonial. A Cascina mimose e spray al peperoncino. Domani la corsa al femminile che quest’anno è dedicata alla parità sul lavoro

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 marzo 2019 23:55

La Giornata internazionale della donna è stata celebrata nel Cortile di Michelozzo di Palazzo Medici Riccardi con canti e letture dedicate alle conquiste di diritto e sociali, grazie a un momento promosso dalla consigliera della Città Metropolitana di Firenze con delega alle Politiche Sociali e Pari Opportunità, Benedetta Albanese, e condotto insieme alle rappresentanti delle associazioni iscritte alla consulta della Metrocittà e dalla corale 'Do.me.a' (Donne nei mestieri e nell'arte).

Da Tina Anselmi a Margherita Hack, da Dacia Maraini a Maria Cassi, da Concita de Gregorio a Lorella Zanardo, passando per Letizia e Costanza. Donne famose e donne comuni sono le protagoniste della clip video diffusa oggi da Unicoop Firenze in occasione della Giornata internazionale della donna. Tanti i temi affrontati nei brevissimi interventi riportati nel video: dal ruolo della donna nella società alla "fatica" che le donne devono fare per raggiungere la parità salariale e di opportunità con gli uomini nel mondo del lavoro, da cosa ha rappresentato il Novecento per i diritti delle donne a quello che oggi possono fare le giovani generazioni, senza dimenticare il tema purtroppo sempre troppo attuale della violenza nei confronti delle donne.

"Ricordiamo le tante vittime di femminicidio. Oggi -spiega la Coordinatrice donne dell'IDV in Toscana Silvia Guidi- è la festa delle donne. Ma purtroppo sono giorni brutti per i molti casi di violenza. Solo nella nostra regione le vittime sono 108, e molti casi di richiesta di aiuto per presunte violenze".

«Oggi si celebra la festa della donna, e dal momento che a Cascina sono numerose le cittadine che ci ringraziano, anche a distanza di molti mesi, del gentile omaggio dello spray al peperoncino, abbiamo comprato anche per quest’anno una nuova fornitura». Inizia con queste parole il post che Susanna Ceccardi, sindaco di Cascina, ha pubblicato oggi sul proprio profilo Facebook per ricordare l'8 marzo. «Insieme all’assessore Patrizia Favale abbiamo distribuito a tutte le dipendenti comunali un rametto di mimosa -aggiunge il sindaco- perchè a Cascina la festa della donna è celebrata così, con un piccolo omaggio floreale che esalta le caratteristiche uniche di grazia e bellezza di ogni donna, e un omaggio utile e concreto come lo spray al peperoncino che le aiuti nei momenti di pericolo.

Come diceva Oriana Fallaci “Essere donna è così affascinante. È un'avventura che richiede un tale coraggio, una sfida che non finisce mai.” Dal sindaco e da tutta l’amministrazione porgiamo gli auguri a tutte le nostre concittadine». Ceccardi e Favale hanno fatto omaggio di un mazzolino di mimosa anche alle donne che sono impegnate nelle attività commerciali del centro storico di Cascina.

 Applicazione dei diritti e giusto riconoscimento sociale. Sono questi i due punti principali su cui Ordine professioni infermieristiche di Firenze-Pistoia intende porre l’accento in occasione dell’8 marzo, lavorando in questa direzione per remare contro discriminazione e disparità di genere, sfruttamento nel lavoro e nell'ambito familiare, rendendo così omaggio a ogni donna, madre, lavoratrice, caregiver, infermiera. «Il nostro impegno – spiegano dall’ente ordinistico interprovinciale - è quello di operare, anche attraverso la collaborazione attiva con le associazioni, affinché alle donne vengano riconosciuti e applicati i diritti e il giusto riconoscimento sociale, ma anche il rispetto e la considerazione che meritano, attraverso iniziative a tutela dei loro diritti.

Tutto ciò volto alla presa in carico, alla cura e alla salute in generale della donna, della sua famiglia, del suo ruolo all'interno della propria comunità di appartenenza. L’8 marzo offre l’occasione per omaggiare tutte le donne. In particolare, sottolineiamo l’impegno delle infermiere, con la loro vita organizzata su turni, dedite anima e corpo alla cura e all’assistenza dei malati, spesso con la difficoltà doppia di conciliare il proprio lavoro con l’ambito familiare».

trentaquattresima edizione di Rosamimosa, la corsa femminile che sabato 9 marzo, alle 16, chiama a raccolta tutte le donne interessate alla gara competitiva di 8 chilometri e alla passeggiata ludico motoria di 5 chilometri nello stadio di atletica B. Betti, in via del Filarete a Firenze. La manifestazione è organizzata dal gruppo sportivo Le Torri Podismo di Firenze e quest’anno è intitolata “Donne in corsa per la parità sul lavoro”. 

Un piccolo gesto per non dimenticare tutte le donne vittime di violenza in ogni parte del mondo. Sarà inaugurata domani, sabato 9 marzo alle 11 a San Francesco la “Panchina Rossa”, in occasione della festa della donna. La cerimonia sarà un vero e proprio evento che avrà come titolo “Rosso di cuore Futuro alla vita” organizzato dal Comune di Pelago e dall’Associazione Donne in Cammino-Voci dal futuro. E proprio al Sindaco di Pelago Renzo Zucchini e alla Presidente dell’Associazione Donne in Cammino Anna Corallo toccherà il taglio del nastro. Successivamente l’Associazione pelaghese si impegnerà nella lettura di “Pensieri e Parole”.

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