Florence Eye: la ruota panoramica al Parco delle Cascine fino a giugno

Natale 2023 a Firenze tra luminarie, alberi addobbati, spettacoli di luci, la casetta e il trenino di Babbo Natale

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 dicembre 2023 18:07
Florence Eye: la ruota panoramica al Parco delle Cascine fino a giugno

La ruota panoramica più alta dItalia con i suoi 55 metri di altezza torna a disegnare lo skyline della città e rimarrà straordinariamente fruibile dall8 dicembre 2023 al 10 giugno 2024.

Insieme alla ruota, dall’8 dicembre al 15 gennaio, prendono vita una serie di attività più natalizie, come la grande pista di pattinaggio su ghiaccio pronta a far divertire grandi e piccini, sportivi e semplici appassionati. Alle due principali attrazioni si aggiungono poi anche il luminoso albero di Natale alto 11 metri e la slitta di Babbo Natale, ideata per far vivere una magica avventura natalizia grazie a degli speciali visori che permetteranno di “volare” sopra il villaggio di Babbo Natale.

Il Parco delle Cascine si trasforma così nel villaggio delle feste fiorentine con l’intento di accrescere lo spirito di comunità e di aggregazione allinterno del polmone verde della città. Particolare attenzione è riservata a bambini, giovani e famiglie grazie alle grandi attrazioni e alle altre attività che animeranno piazza Vittorio Veneto, un vero e proprio villaggio a tema natalizio.

In programma, il mercatino degli artigiani, un’area food dedicata alla somministrazione di alimenti e bevande come caldarroste, crepes, vin brulè e dolciumi vari e infine, spettacoli circensi con acrobati di strada, rappresentazioni teatrali e animazioni per i più piccoli. Il tutto condito da arredi scenografici e addobbi natalizi per creare un’atmosfera calda e accogliente ma attenta alla sostenibilità ambientale: Florence Eye è infatti alimentato attraverso energia eolica e solare.

È Frisbi Energia, startup innovativa fiorentina ad alimentare Florence Eye e le attrazioni attigue. L’intero villaggio è alimentato con energia prodotta in Italia da impianti fotovoltaici ed eolici; Frisbi fornirà̀ l’energia necessaria non solo all’attività della ruota, ma di tutto il parco a tema, compresa la pista di pattinaggio sul ghiaccio.

Una doppia bellissima novità questanno per la ruota panoramica che si sposta alle Cascine - ha detto il sindaco Dario Nardella -, sia perché alla Fortezza abbiamo i lavori per il sottoattraversamento, sia perché vogliamo dare un segnale: le Cascine sono dei fiorentini e ce le vogliamo riprendere. Lo facciamo anche con iniziative come questa, perché dove c’è cultura, dove ci sono le famiglie, c’è un vero presidio sociale come contrasto ai problemi della sicurezza.

Laltra novità è che questa ruota rimarrà per molto tempo, fino a giugno. Abbiamo deciso insieme alla sovrintendente Ranaldi e al sottosegretario Sgarbi di tenerla più a lungo, anche visto il successo degli ultimi due anni. Sarà un modo anche per attrarre i turisti fuori dal centro storico e spalmare i flussi fuori dalle aree tradizionali della città.

Approfondimenti

“Facile farsi “bello” con gli investimenti altrui-afferma Giovanni Galli, Consigliere regionale della Lega-in merito alle pompose affermazioni del Sindaco Nardella relative alla ruota panoramica alle Cascine.” “Diverse le questioni, infatti, che il Primo cittadino, nella sua naturale foga propagandistica, ha, ovviamente, tenuto nascoste-prosegue il Consigliere.” “Basta prendere il bando per trarne le conclusioni. Intanto, a margine della struttura, vi sono pochissimi punti ristoro rispetto al passato, la pista del ghiaccio è di dimensioni molto ridotte ed i costi inerenti la sicurezza dell’area sono tutti a carico dell’imprenditore che ha investito nella predetta ruota-precisa l’esponente leghista.” “Il bando, poi, obbliga il vincitore a non poter cercare sponsor da collocare in loco; un modo che l’avrebbe aiutato nel sostenere almeno parte degli oneri-sottolinea il rappresentante della Lega.” “Quindi, caro Nardella, abbassiamo i toni trionfalistici, ricordando come il tema Cascine sia, da sempre, un nervo scoperto per la tua amministrazione e che per ben due volte, in campagna elettorale, ci hai messo la faccia.” “Le problematiche del parco non si risolvono certo con la presenza di un’attrazione, casomai la presenza di un'attrazione è la conseguenza di un problema risolto.!.

Perciò, dopo anni di malagestione della città, il Sindaco uscente abbia, dunque, almeno il buonsenso di non lodarsi per meriti che non sono certo suoi…-conclude seccamente Giovanni Galli.”

Natale 2023 tra luminarie, alberi addobbati, spettacoli di luci,la casetta e il trenino di Babbo Natale, la carrozza con i cavalli bianchi e tante attività

Luminarie record, alberi addobbati in tutti i quartieri, installazioni artistiche, musica e spettacoli oltre a laboratori a tema, una casetta di Babbo Natale dove consegnare le letterine con i propri desideri, una carrozza trainata da cavalli bianchi e un trenino guidato dagli elfi. Sono tante le iniziative che la città di Firenze ha organizzato per il periodo delle festività natalizie. Si parte il 7 dicembre, con le classiche accensioni degli alberi di Natale: oltre al Duomo e al piazzale Michelangelo quest’anno un abete è anche stato posizionato in piazza della Signoria. L’8 dicembre al via il festival Green Line, che accenderà di luci e installazioni artistiche nel centro della città e non solo. In programma anche una speciale installazione dal titolo Oltre, firmata da Nico Vascellari, nella Sala D’Arme di Palazzo Vecchio.

Il Natale 2023 sarà un Natale molto bello, ora che ci siamo definitivamente lasciati alle spalle i sacrifici legati al Covid - ha detto il sindaco Dario Nardella -: avremo tante luminarie in più anche in periferia perché il Natale si possa sentire in ogni angolo di Firenze, tornerà il Festival delle luci Green Line, e recupereremo le nostre tradizioni come per esempio l’accensione degli alberi in piazza. Mi auguro che per tutti sia un Natale di amore e affetti nel quale rafforzeremo le nostre relazioni in famiglia e con gli amici. Personalmente sarà un Natale di gratitudine e di bilanci di questi 10 anni da sindaco, sarà un Natale senza dubbio di grandi emozioni”.

Diamo il via al programma di un Natale diffuso, con eventi che diventano ogni anno più numerosi - ha detto la vicesindaca e assessora alla Cultura Alessia Bettini -, in linea con il concetto di cultura capillare e di prossimità. Un calendario di iniziative che arriva dopo un Autunno fiorentino che ha visto oltre 200 eventi gratuiti in tutti i quartieri della città e un’offerta davvero multidisciplinare, e dopo un’Estate fiorentina che ha registrato numeri record. Un percorso che oggi ci porta a presentare un Natale di condivisione e vicinanza, che si rifà anche al tema del ‘giardino neoplatonico’, dell’attenzione alla natura, all’armonia e ai valori del Natale”.

Si rinnova l’appuntamento con Green Line, festival delle luci che vuole arricchire d’emozioni lo spazio pubblico fiorentino in occasione delle festività natalizie – ha detto il direttore del Museo Novecento Sergio RisalitiAnche per questa edizione abbiamo voluto aggiungere alla gioiosa manifestazione degli allestimenti video e luminosi, consoni alla festa e al desiderio di serenità, qualche elemento di riflessione in linea con il concept generale di Green Line, che già nel titolo sposta l’attenzione sui temi quanto mai urgenti delle emergenze climatiche ambientali e geopolitiche, che rappresentano la nostra sfida futura per un vero Rinascimento.

L'installazione su Palazzo Vecchio esalterà con un gioco pop-psichedelico una serie di parole valoriali che rappresentano i punti fermi e di forza della nostra civiltà, della democrazia e della convivenza nelle città e tra i popoli, senza le quali le relazioni umane possono ad ogni stagione trasformarsi in conflitti. La proiezione su Ponte Vecchio invece magnificherà la ricchezza variopinta, le metamorfosi naturali, l’esuberanza ibrida e mutante del mondo floreale. Un omaggio, non troppo celato, a Firenze e al suo DNA Rinascimentale legato da sempre a Flora, fin dalle origini romane come ci ricorda il nome Florentia.

Senza tralasciare l’allestimento di luci a Palazzo Medici Riccardi, che partecipa a questo spirito Rinascimentale con l’istallazione luminosa del giardino della prima casa dei Medici”.

Alberi di Natale

Il 7 dicembre sarà la giornata di accensione degli alberi di Natale in città. Si parte alle 17.30 da piazza della Signoria alla presenza del sindaco e della Compagnia di Babbo Natale. Si prosegue alle 18 con l’accensione dell’abete al Duomo col sindaco, il Gonfalone di Firenze, il Light Gospel Choir, il Corteo storico della Repubblica fiorentina, la Compagnia di Babbo Natale e la Val di Fassa Dolomites. L'albero di piazzale Michelangelo si accenderà alle 19.30 (presente anche Coldiretti) e si finisce a San Firenze alle 20.30 con Andrea Bocelli Foundation, Fondazione Zeffirelli e Palazzo Gondi.

Tutti i quartieri inoltre saranno addobbati con alberi: da piazza Pitti a San Jacopino, da piazza Puccini a piazza Indipendenza, da San Salvi al Varlungo, da piazza Bartali a Rovezzano, da piazza Gaber a Pier Vettori, dal Giardino del Lippi a piazza della Vittoria, da piazza Giorgini a piazza Leopoldo, per un totale di poco meno di 60 abeti.

Green Line 2023

Giardino d’Inverno”, è questo il titolo dell’edizione 2023 di Green Line, festival fiorentino promosso dal Comune di Firenze con il sostegno del Ministero del Turismo, di Città Metropolitana di Firenze e di Iniziative Toscane e la direzione artistica di Sergio Risaliti, in programma dall’8 dicembre 2023 al 7 gennaio 2024. Il festival, organizzato da MUS.E, animerà la città di Firenze, dal centro alla periferia con installazioni nei quartieri, videoproiezioni sul Ponte Vecchio e in piazza della Signoria e una speciale installazione, firmata da Nico Vascellari, all’interno della Sala D’Arme.

L’edizione 2023 di Green Line sarà un canto alla terra, un invito a rivolgere il proprio sguardo, la propria attenzione e cura al pianeta, giardino ospitale e casa comune. Firenze è in prima linea sui temi ambientali e sulla trasformazione della città in una città verde. Nella sua storia, la culla del Rinascimento è stata anche immaginata come giardino neoplatonico, dove potesse dominare l’armonia tra natura e cultura, tra creature viventi e celesti, tra terra e cosmo. Oggi è un altro rapporto quello che dobbiamo costruire con la natura, in una connessione sempre maggiore tra esseri viventi e questi “giardini speciali” proiettati nei due luoghi simbolo della fiorentinità, Palazzo Vecchio e Ponte Vecchio, vogliono lanciare un messaggio forte a chiunque si troverà a passeggiare nel centro storico fiorentino.

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