Fiorentina-Verona: Cutrone pareggia all'ultimo minuto

Gara mediocre dei viola che non riescono a vincere al Franchi. Dopo il vantaggio veronese la Fiorentina trova il pareggio nel recupero grazie a Cutrone. Grinta e determinazione nella ripresa ma il gioco latita. Un punto prezioso per la salvezza.

Alessandro
Alessandro Lazzeri
13 luglio 2020 01:53
Fiorentina-Verona: Cutrone pareggia all'ultimo minuto
Le foto sono tratte dal sito ufficiale violachannel.tv

E' solo al 95 che grazie a un goal di Cutrone, servito splendidamente da Chiesa che i viola trovano il meritato pareggio dopo una gara mediocre. Un punto prezioso che permette alla squadra di Iachini di mantenere sette lunghezze di vantaggio sul Lecce che ha pareggiato a Cagliari.

Si può essere moderatamente contenti del risultato ma non certo del gioco che ha evidenziato ancora una volta le difficoltà di manovra di una squadra che anche nelle fasi migliori manca di coralità e si affida a grinta e a iniziative individuali.

E' una Fiorentina inedita, la squadra messa in campo. Iachini lascia in panchina Chiesa, Cutrone e Vlahovic e schiera in attacco Kouame con Ribery e Sottil. Una scelta offensiva che si rivelerà sbagliata e che sarà modificata nella ripresa.

La gara comincia, come succede ormai troppo spesso con la squadra ospite che fa la partita mentre la Fiorentina mira a difendersi. La squadra di Juric gioca bene e prende subito il centrocampo, dove uno straordinario Amrabat, futuro giocatore viola, giganteggia e ha buon gioco sull'inconsistente reparto viola. Al 17' gli scaligeri trovano il vantaggio. Splendido assist di Amrabat per Faraoni che anticipa la difesa viola e batte Dragowski.

I viola non sanno reagire. Al 23' è ancora pericoloso il Verona con Lazovic ma, Dragowski para. quando Il Verona domina e colleziona numerosi corner, mentre la Fiorentina non riesce a pungere, nonostante alcuni buoni suggerimenti di Ribery che sembra predicare nel deserto. Per annotare la prima occasione viola bisogna giungere al trentacinquesimo, quando un buon tiro di Kouame finisce alto sulla traversa. E’ una Fiorentina che, timidamente, si fa viva dalle parti di Silvestri.

Al 45' ci prova Castrovilli, su angolo di Pulgar, ma non riesce a essere pericoloso. In pieno recupero ancora un’occasione per il Verona con Lirola che anticipa Amrabat solo davanti a Dragowski.

Dopo un primo tempo dominato dal Verona, Iachini schiera nella ripresa Chiesa e Cutrone al posto di un mediocre Sottil e di un affaticato Ribery. La Fiorentina comincia a essere più incisiva e a occupare con continuità la metà campo veronese. Al decimo minuto c'è un tocco di braccio di Pessina in area su deviazione di Igor. Secondo il regolamento è rigore, ma l'arbitro Chiffi nega l'evidenza e non consulta il Var.

La Fiorentina gioca con determinazione, anche se i suoi generosi tentativi sono quasi sempre frutto d’iniziative individuali. Iachini schiera anche Vlahovic in una squadra a forte trazione anteriore che rischia sulle veloci ripartenze dei veneti. Al 36' il Verona raddoppia con Stepinski ma il goal è annullato per fuorigioco. I viola cercano il pari e ci provano con una bella giocata di Castrovilli per Kouame che non ci arriva per un soffio.

La Fiorentina ci prova generosamente senza fortuna poi nell'ultimo minuto dei cinque di recupero Chiesa conquista un buon pallone e fornisce uno straordinario assist in area per Cutrone: che non sbaglia e trova il meritato e ormai insperato pareggio. I giocatori viola festeggiano il goal e la liberazione dall'incubo della sconfitta. E' un punto prezioso che tiene i viola a sette punti dalla terzultima in classifica, il Lecce che i viola affronteranno mercoledì prossimo in trasferta.

Queste le dichiarazioni di Beppe Iachini nel dopo partita: “Oggi volevamo vincere questa partita ma non ci siamo riusciti. Nei primi 20′ non siamo stati intensi e aggressivi come avevamo preparato. Sul taglio su cui è nato il gol, dovevamo essere più attenti. Però alla fine del primo tempo siamo cresciuti, ci mancava l’ultimo passaggio. Nella ripresa abbiamo aggredito bene il Verona in avanti, creando i presupposti per pareggiare. Ci sono stati episodi per andare a rimetterla prima in parità per poi provarla a vincere.

I ragazzi sul piano dell’intensità e della voglia hanno dato tutto per provare a recuperare la partita. C’è rammarico, se avessimo recuperato prima, avremmo anche potuto vincere, forse ai punti avremmo meritato”. E a proposito del rigore non concesso sul fallo di mano di Pessina, il tecnico viola ha affermato:. “Ieri alla Juventus ne hanno dati due assurdi, oggi a noi niente. Come si fa a non dare un rigore del genere? Diciamo che siamo stati sfortunati. Era un momento della partita importante per pareggiare”.

Fiorentina-Verona  1-1

FIORENTINA: Dragowski, Milenkovic, Pezzella, Igor, Lirola (36' st Vlahovic), Pulgar, Castrovilli, Dalbert, Sottil (1'st Chiesa), Kouame, Ribery (1' st Cutrone). All: Iachini. A disp: Terracciano, Brancolini, Ceccherini, Caceres, Venuti, Terzic, Badelj, Beloko, Agudelo.

VERONA: Silvestri; Rrahmani, Gunter, Kumbulla (34' st Empereur), Dimarco (25' st Adjapong), Faraoni, Amrabat, Veloso, Lazovic (13' st Verre), Pessina (13' st Zaccagni), Di Carmine (25' st Stepinski). All: Juric. A disp: Berardi, Radunovic, Lovato, Badu, Eysseric, Felippe, Salcedo.

Arbitro: Chiffi.

Marcatori: 17' pt Faraoni, 51' st Cutrone.

Note: angoli 8-5 per il Verona. Ammoniti Pulgar, Igor, Milenkovic, Stepinski.

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