Firenze, 8 gennaio 2024– A causa del perdurare dell’allerta da parte del Sistema di Allertamento Nazionale per la previsione di possibili fenomeni franosi indotti da piogge lungo l’infrastruttura ferroviaria, effetto delle abbondanti piogge dello scorso fine settimana, la circolazione dei treni sulla linea Faentina è ancora sospesa fra Faenza e Marradi. I collegamenti sono effettuati con autobus.
Per monitorare i corpi di frana conseguenza degli eventi meteo estremi di maggio, Rete Ferroviaria Italiana (società capofila del Polo Infrastrutture Gruppo FS) ha infatti attivato dallo scorso 27 dicembre un sistema di allerta a tutela della sicurezza della circolazione ferroviaria, elaborato in collaborazione con il CNR IRPI, uno dei più importanti centri di competenza del Dipartimento della Protezione Civile.
Le squadre tecniche di RFI sono tuttora impegnate nelle attività di vigilanza straordinaria previste in questi casi. La riattivazione del servizio ferroviario avverrà ad allarme rientrato e dopo i controlli all’infrastruttura.
Approfondimenti
“I disagi che hanno coinvolto i territori interessati dalla linea ferroviaria Faentina non sono accettabili e sono solidale con i sindaci e i cittadini. E’ urgente da Trenitalia fornisca chiarimenti sull’accaduto". Così il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, a proposito dei gravi disservizi denunciati dai sindaci di Borgo San Lorenzo e Marradi insieme ai colleghi romagnoli di Brisighella e Faenza.
Anche l’assessore a trasporti e infrastrutture, Stefano Baccelli esprime “piena solidarietà” a sindaci e cittadini e aggiunge: “alla prima interruzione verificatasi sulla linea per effetto dell’allerta meteo scattata in Emilia Romagna, quasi nulla di ciò che abbiamo pianificato in mesi di lavoro è stato realizzato: non solo i bus sostitutivi sono stati meno di quelli previsti e non hanno rispettato gli orari pattuiti, ma a mancare è stata ancor prima la comunicazione della chiusura da rendere ai sindaci e alla stessa Regione, impedendoci di diffondere la notizia e limitare i disagi a carico dell’utenza, studenti e pendolari in primis. Torno a chiedere a Trenitalia urgenti chiarimenti sull’accaduto e la garanzia che tutto ciò non si ripeta alla prossima allerta.”
