Capodanno 2020 a Firenze: in centro vietati botti e vetro

Recepite le richieste del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica: nell'area Unesco dalle 19 di domani 31 dicembre alle 3 del 1 gennaio. Ordinanze e divieti nella altre città

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 dicembre 2019 14:33
Capodanno 2020 a Firenze: in centro vietati botti e vetro

Niente botti e zero vetri in tutta la parte del centro storico che rientra nella delimitazione dell’area Unesco e che comprende, in particolare, anche piazze e luoghi dove svolgeranno gli eventi organizzati dal Comune: piazza Poggi, piazza del Carmine, piazza Santissima Annunziata, piazza della Signoria, piazza Santa Maria Novella, piazza del Duomo, piazza San Lorenzo, piazza del Mercato Nuovo, via dei Castellani, lungarno Archibusieri e largo Oriana Fallaci (giardini della Fortezza da Basso). Lo stabilisce l'ordinanza che recepisce le richieste del comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica riunitosi negli scorsi giorni in prefettura.

L'area interessata dai divieti è quella delimitata da viale Strozzi; piazzale Caduti dell’Egeo; viale Montelungo; viale Fratelli Rosselli; piazzale Vittorio Veneto; lungarno Vespucci; ponte Vespucci; lungarno Soderini; viale Lungo le Murate di Santa Rosa; viale Ariosto; viale Petrarca; piazzale di Porta Romana; viale dei Cipressi; viale Madonna della Pace; viale di San Leonardo; viale di Belvedere; viale dei Bastioni; lungarno Cellini; Ponte San Niccolò; lungarno Zecca Vecchia; viale Giovane Italia; piazza Beccaria; viale Gramsci; piazza Donatello; viale Matteotti; piazza della Libertà; viale Lavagnini; viale Strozzi.I divieti saranno in vigore dalle 19 del 31 dicembre fino alle 3 del 1 gennaio.

Non si potrà vendere e somministrare «per asporto bevande di qualsiasi natura in contenitori di vetro» ma pure «detenere, anche per proprio consumo, bevande di qualsiasi natura in contenitori di vetro». É proibito poi «vendere o detenere o far esplodere artifici pirotecnici sia classificati, che di libera vendita, e qualsiasi altro materiale esplodente» e «detenere bombolette spray contenenti principi urticanti in modalità che ne consentano l’immediato utilizzo». Tutti gli esercizi pubblici che si trovano nelle zone interessate dall'ordinanza sono infine obbligati ad «esporre in maniera ben visibile» il cartello di avviso che contiene l'informativa sui divieti.

Per Capodanno la protezione civile comunale sarà impegnata in prima linea con il Centro operativo comunale per il coordinamento delle attività insieme a 118 e polizia municipale, impiegando 40 volontari e 7 dipendenti che effettueranno attività di assistenza alla popolazione nelle piazze e nei luoghi interessati dagli eventi.

SCANDICCI

Con un'ordinanza del Sindaco, per ragioni di sicurezza pubblica, ai titolari delle attività commerciali ed artigianali ubicati nell’area attorno a piazza della Resistenza, durante lo svolgimento della Festa di Capodanno, ovvero dalle 20 del 31.12.2019 fino alle 5 del 01.01.2020, è vietata la vendita di bevande di qualsiasi genere in contenitori di vetro e in lattine, compresa la vendita con distributori automatici; gli esercizi abilitati alla ristorazione tradizionale potranno somministrare bevande alcoliche esclusivamente ai propri avventori, durante la consumazione dei pasti serviti ai tavoli, pur permanendo il divieto assoluto di vendita per asporto. Inoltre quest'anno, per la notte di San Silvestro, come per altre piazze del Capodanno Fiorentino, nell'area del concerto e nelle zone limitrofe è vietato avere con sé i cosiddetti spray al peperoncino.

BAGNO A RIPOLI

Anche quest’anno il Comune di Bagno a Ripoli invita tutta la cittadinanza a evitare o limitare il più possibile l’impiego di botti e petardi durante i festeggiamenti di San Silvestro. Una campagna di sensibilizzazione che ha l’obiettivo di tutelare le persone più fragili e i soggetti maggiormente a rischio, che possono trarre conseguenze negative dal rumore provocato dal lancio di botti. In primo luogo, anziani e bambini, in presenza dei quali si raccomanda di non maneggiare petardi.

Fino ad arrivare agli amici a quattro zampe: cani e gatti che molto spesso, spaventati dal fragore, possono scappare dalle proprie abitazioni e smarrirsi.“Facciamo in modo – lancia l’appello il sindaco Francesco Casini – che la notte di San Silvestro sia davvero una festa per tutti. Sappiamo che per molti è una tradizione quella di tirare i botti per Capodanno, ma quello che per qualcuno è divertimento, per altri può avere serie conseguenze. Pertanto vi invitiamo a limitarne l’uso, un piccolo accorgimento per festeggiare tutti in sicurezza e nel rispetto degli altri”.

SCARPERIA

Per i tradizionali festeggiamenti di Capodanno non mancheranno brindisi , botti e petardi. Per l’occasione il Sindaco Federico Ignesti del Comune di Scarperia e San Piero ha voluto non solo fare gli auguri ma anche qualche raccomandazione. Il primo cittadino ha dichiarato: “porgo a tutti, con vero piacere, i migliori auguri di Buon Anno e invito tutti i cittadini a tenere un comportamento rispettoso ed educato verso il nostro paese. In particolare, per quanto riguarda i botti, spero che ne sia fatto un uso limitato e responsabile e che i festeggiamenti siano occasione di allegria e non di pericolo.

Vorrei che la fine d’anno e l’inizio di quello nuovo siano un’occasione di festa per tutti, adulti, bambini e amici animali». Continuando il proprio invito il Sindaco ha anche spiegato come un eventuale divieto dell’uso dei botti sarebbe difficile da controllare e da sanzionare e ciò rende di fatto inutile l’emissione di ordinanza di divieto. Ha aggiunto di comprendere il rispetto delle tradizioni e di tutto quello che esse rappresentano, ma anche di capire la posizione di chi è tanto preoccupato per i traumi che potrebbero subire gli animali.

Per gli amici a quattro zampe i botti del 31 dicembre sono senz’altro un nemico dichiarato perché cani e gatti, spesso, si impauriscono molto e possono addirittura fuggire di casa con il rischio di mettersi in pericolo. Ma i botti e petardi possono essere anche una fonte di possibile rischio pure per le persone, per chi li maneggia, soprattutto se bambini e giovani, e per chi è vicino al luogo da cui essi partono o in cui arrivano. «La raccomandazione», ha concluso il Sindaco, «è quella di utilizzare solo botti e fuochi d’artificio provenienti da rivendite regolari e autorizzate, di prestare la massima attenzione, di usare prudenza e senso di responsabilità, evitando eccessi di ogni genere nell’impiego di materiali e di attrezzature che possano causare pericoli per la salute delle persone e degli animali o provocare danni a mezzi o cose». Il Sindaco conclude rinnovando a tutti gli auguri di buon anno, con un pensiero particolare rivolto alle famiglie che, a causa dei danni del terremoto, sono costrette a concludere l’anno fuori dalla loro abitazione.

PISA

A Pisa per la Notte di Capodanno saranno in servizio i volontari del Nucleo Operativo Guardia Rurale Ausiliaria-Guardie zoofile per prestare soccorso agli animali che avessero necessità di cure. In piazza Vittorio Emanuele II e in altre zone del centro città a partire dalle ore 21.00 e fino alle ore 02.00 di notte sarà a disposizione anche l’ambulanza veterinaria per i primi soccorsi.

«Saremo a disposizione di quanti, pisani e turisti, dovessero avere una qualche urgenza per i propri animali – dice Michele Mennucci, presidente del Nogra di Pisa -. Nella notte di Capodanno il problema maggiore, in particolare per cani e gatti, è rappresentato dai botti e dai fuochi d’artificio, pertanto raccomandiamo di non portarli in centro se si ha consapevolezza che si impauriscono facilmente e allo stesso tempo di tenerli in casa anziché nei giardini perché potrebbero scappare; e si consiglia di tenerli in una stanza con televisore acceso per distrarli dai rumori, in particolare modo se rimangono soli in casa».

Per le emergenze sarà attivo il numero 3477687762. I volontari saranno facilmente riconoscibili dalla pettorina gialla con la scritta “N.O.G.R.A. – soccorso animali”.

CORTONA

 Niente petardi per la festa di capodanno a Cortona. Il sindaco Luciano Meoni applica il regolamento di polizia urbana, che, all’articolo 73, specifica: «Nell’ambito dell’abitato nessuno può, senza speciale autorizzazione, accendere polveri o liquidi infiammabili, fuochi artificiali, falò e simili o fare spari in qualsiasi modo o con qualsiasi arma. Nei centri abitati sono vietati gli spari di qualunque tipo di artifici quali petardi, raudi ecc. anche nei periodi di carnevale e di fine anno. Nel caso di autorizzazione da parte dell’autorità di pubblica sicurezza saranno dettate le norme atte a prevenire incendi o altri incidenti. E’ pure proibito gettare in qualsiasi luogo di pubblico passeggio oggetti accesi che possano provocare incendi». L’assenza dell’ordinanza di divieto dei botti di fine anno aveva iniziato a creare un certo allarmismo anche fra gli animalisti cortonesi, i quali avevano segnalato le possibili conseguenze dei rimbombi per la sicurezza degli amici a quattro zampe. La voce è arrivata al sindaco Meoni, il quale ricorda che i petardi sono vietati a capodanno così come per tutto l’anno.

«Il divieto già in essere è ben espresso nel regolamento di polizia urbana – spiega il sindaco. Il regolamento, che vale 365 giorni all’anno, prevede multe salate per i trasgressori e dunque non è stato necessario emanare una ordinanza ad hoc per la sera di San Silvestro. Niente botti né petardi negli spazi pubblici a Cortona: la festa di fine anno facciamola tutti insieme, ma rispettiamo la quiete e la sicurezza di ognuno».

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