Banca Valdichiana: domenica il bilancio 2015 e il nuovo CdA

GIà approvato il progetto di fusione con la Bcc di Montepulciano. BancaEtruria: intesa per facilitare sia il ricorso al Fondo che il ricorso all’Arbitrato. Nasce il Banco Fiorentino-Mugello Impruneta Signa

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 maggio 2016 19:34
Banca Valdichiana: domenica il bilancio 2015 e il nuovo CdA

CHIUSI (Siena)– I Soci di Banca Valdichiana Credito Cooperativo Tosco Umbro sono chiamati ad un nuovo importante appuntamento. Dopo l’Assemblea straordinaria di domenica scorsa che ha approvato il progetto di fusione con la Bcc di Montepulciano, domenica 15 maggio alle ore 9.15 al Palazzetto dello Sport di Chiusi Scalo, si svolgerà l’Assemblea ordinaria dei Soci che dovrà provvedere ad approvare il Bilancio relativo all’esercizio 2015 e al rinnovo delle cariche. Il Bilancio che il Consiglio di Amministrazione ha approvato e che presenterà all’Assemblea è molto buono e conferma il trend di crescita della Banca negli ultimi anni.

Nonostante una crisi economica e finanziaria molto lunga infatti la BCC con sede a Chiusi e filiali in provincia di Siena Arezzo e Perugia ha registrato anche nel 2015 un utile positivo, pari a 2 milioni e 31 mila euro, su cui tra l’altro hanno pesato le somme che ha dovuto accantonare al Fondo di Garanzia Istituzionale per interventi di sostegno alle altre Bcc e quelle che ha dovuto versare a fronte del decreto “Salva banche” varato dal Governo, per un totale di 1 milione e 76 mila euro.

Gli Impieghi netti nel 2015 sono aumentati dell’1,41%, che, se si considerano i capitali di rientro, implicano circa 37 milioni di euro erogati a sostegno degli investimenti e la Raccolta diretta è aumentata del 4,14% a conferma del rapporto di vicinanza che lega soci e clienti a questo Istituto. Complessivamente il montante ha superato 1 miliardo e 300 milioni euro. Grazie a questi risultati, Banca Valdichiana si è mantenuta su importanti livelli di patrimonializzazione con un totale di fondi propri che si attesta a 72,4 milioni di euro.

Molto al di sopra dei limiti previsti per legge si attestano sia il Coefficiente di solvibilità totale (Total capital ratio) pari al 15,76% che il Coefficiente di solvibilità creditizio pari al 17,42% consentendo di guardare con fiducia alle sfide del futuro e di rispondere con efficacia alle esigenze del territorio. Oltre all’approvazione del Bilancio i Soci di Banca Valdichiana saranno chiamati durante l’Assemblea del 15 maggio ad esprimere il proprio voto per eleggere il nuovo Consiglio di Amministrazione, il nuovo Collegio Sindacale e il Collegio dei Probiviri.

Tra gli eletti in CdA, i sette che otterranno il numero maggiore di voti entreranno a far parte del Consiglio di Amministrazione della nuova Banca Valdichiana – Credito Cooperativo di Chiusi e Montepulciano, nata dall'approvazione del progetto di fusione tra Banca Valdichiana Credito Cooperativo Tosco Umbro e Bcc di Montepulciano, formalmente operativa da luglio. Gli eletti verranno scelti nell’ambito della lista dei candidati predisposta dalla Commissione elettorale presieduta da Emanuela Bacci che ha lavorato nei mesi scorsi ed è consultabile già da qualche settimana presso tutte le filiali della Banca e sul sito www.bancavaldichiana.it.

I nomi individuati, venti in tutto, sono rappresentativi di tutta l’area di competenza della Banca – Valdichiana senese, Valdichiana aretina compreso Arezzo e area del Trasimeno - Perugia. Sette sono i membri del Consiglio di Amministrazione uscente che si ripresentano; tra questi la presidente Mara Moretti e il vicepresidente Carlo Capeglioni; insieme a loro, i consiglieri Cinzia Alimento, Paolo Bittarelli, Danilo Cresti, Alberto Ravazzi e Fabio Tamagnini. “Anche questa Assemblea – sottolineano la presidente Mara Moretti e il direttore Fulvio Benicchi - rappresenta un momento importante per il futuro della Banca.

E’ fondamentale che i Soci partecipino alle votazioni e scelgano coloro che andranno a rappresentarli negli organi amministrativi e di controllo della nuova Banca perché sono i soci i veri ed unici proprietari della nostra Banca di credito cooperativo.”A fine assemblea verranno premiati i soci con anzianità di 25, 40 e 50 anni e poi a conclusione tutti i Soci saranno ospiti di un buffet finale.

Il Tavolo di dialogo tra le Good Bank e le Associazione dei consumatori, istituito lo scorso gennaio, ha raggiunto giovedì un importante risultato: le 4 banche (Nuova Banca delle Marche, Nuova Banca dell'Etruria e del Lazio, Nuova Carichieti e Nuova CariFerrara) rappresentate dal Presidente Roberto Nicastro e dalla dott.ssa Donata Monti, e le Associazioni dei Consumatori (Adiconsum, Adoc, Adusbef, Altroconsumo, Asso-Consum, Assoutenti, Casa del Consumatore, Cittadinanza Attiva, Codici, Confconsumatori, Federconsumatori, Lega Consumatori, Movimento Consumatori, Movimento difesa del cittadino, Unione nazionale consumatori) hanno sottoscritto un Verbale d’intesa, volto a facilitare sia il ricorso all’Arbitrato, sia il ricorso al Fondo Interbancario che si occuperà dei rimborsi, secondo le modalità previste nel Decreto Legge n.59 del 3 maggio 2016, che ha aggiunto alla modalità arbitrale anche un meccanismo di rimborso automatico a cui si prevede potrà accedere oltre la metà dei risparmiatori coinvolti ed eliminato il massimale di 100 milioni di euro.Attraverso la costituzione di questo strumento, le Good Bank si impegnano alla massima disponibilità nel presentare alle Associazioni che ne fanno richiesta su mandato della clientela, tutte le documentazioni necessarie alla costruzione dei dossier, in maniera totalmente gratuita per i risparmiatori e secondo modalità e procedure (anche digitali) il più vicino possibile alle loro esigenze pratiche.Dal canto loro, le Associazioni sottoscrittrici si impegnano a fornire alle Banche informazioni dettagliate sui casi da trattare al fine del ricorso all’Arbitrato.Tra i diversi punti di condivisione già emersi nei precedenti incontri, è stata confermata inoltre la volontà di richiedere un incontro congiunto con il Fondo.Per facilitare ulteriormente i processi di scambio dati, entrambe le parti si impegnano, inoltre, a individuare al loro interno dei referenti, articolati per Banche e territori, e un responsabile a livello centrale, che svolga il ruolo di garante del buon funzionamento del Verbale.Per quanto riguarda in particolare le procedure di accesso al Fondo Interbancario, le 4 Banche e le Associazioni condivideranno tutte le informazioni utili per il buon esito della domanda, e collaboreranno alla definizione degli allegati necessari.

Infine il 7 Maggio l'assemblea straordinaria dei soci della Bcc di Signa, fondata nel 1919, ha approvato il progetto di 'fusione per unione' - già autorizzato da Bankitalia e in decorrenza dall'1 luglio 2016 - con le banche Bcc Impruneta e Bcc Mugello.

Foto gallery
In evidenza