Sicurezza, servizi potrebbero non essere più garantiti

Turn over ridotto al 20%. Già annunciata la chiusura notturna di alcune sedi. Interrogazione dell’Italia dei Valori

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 settembre 2013 14:34
Sicurezza, servizi potrebbero non essere più garantiti

“I tagli imposti e previsti al personale dei Vigili del Fuoco appaiono destinati a ricadere inevitabilmente sui cittadini e a mettere a rischio la stessa sicurezza. Vigili del Fuoco costretti ormai da qualche anno a fare i conti con una situazione di difficoltà e una carenza di risorse umane che a livello regionale come Italia dei Valori abbiamo già ripetutamente denunciato e che anche i sindacati continuano a denunciare, tanto che è previsto un nuovo sciopero proprio per domani”. Il capogruppo dell’Italia dei Valori in Consiglio Regionale Marta Gazzarri in vista di questa nuova mobilitazione dei Vigili del Fuoco toscani annuncia la presentazione di una nuova interrogazione alla Giunta proprio per sapere quali azioni intenda intraprendere per tutelare il ruolo svolto dai Vigili stessi per la cittadinanza. “Ad oggi in Toscana ci sono circa 2.100 Vigili del Fuoco – prosegue Gazzarri – ma le norme contenute in un nuovo decreto legge potrebbero far scendere al 20% la possibilità massima di assunzione di nuovo personale per il turn over dei pensionamenti, a fronte del 50% previsto, quando la richiesta degli stessi Vigili sarebbe del 100%, proprio per fronteggiare le carenze di organico esistenti.

Come dimostra il fatto che sarebbero già state previste chiusure notturne di alcune sedi di servizio e la riduzione dei componenti di alcune squadre di soccorso con preoccupanti ripercussioni in termini di sicurezza.. Non dimentichiamoci poi che le retribuzioni del personale sono ormai bloccate dal 2010 ed è stata prevista un proroga di questo blocco fino al 2014. Cosa che sommata alle difficili condizioni di lavoro dimostra come il ruolo dei Vigili del Fuoco non sia adeguatamente valorizzato come sarebbe necessario vista l’attività fondamentale che sono chiamati a svolgere.

Vogliamo così sensibilizzare la Regione affinché faccia pressione sul Ministero dell’Interno, spingendolo a rivedere la pianta organica dei Vigili del Fuoco in Toscana, così da metterli in grado di garantire il loro servizio”.

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