Mondiali Ciclismo 2013, infrastrutture nuove, ma per il turismo si vedrà

Un tour tra Lucca Pistoia Fiesole e Firenze per capire come la Toscana si è preparata e si presenta all'evento.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
18 settembre 2013 15:12
Mondiali Ciclismo 2013, infrastrutture nuove, ma per il turismo si vedrà

Lucca, Montecatini Terme, Pistoia, Fiesole e Firenze L'assessore regionale alle infrastrutture e ai trasporti, Vincenzo Ceccarelli, ha effettuato oggi un sopralluogo lungo le strade che verranno percorse dai ciclisti durante i Mondiali in programma in Toscana dal 22 al 29 settembre. Un tour per capire i lavori fatti, per valutare i disagi potenziali e la macchina organizzativa messa in opera per ospitare l'evento ed accogliere al meglio i visitatori. Grandi aspettative, infrastrutture recuperate o migliorate per l'occasione grazie ad innumerevoli ribassi d'asta che hanno permesso per lo stesso quantitativo di spesa di dedicare fondi a progetti estranei all'evento ciclistico.

Un successo secondo le istituzioni delle città interessate, almeno sulla carta, almeno in via burocratica. Il sistema in realtà è tutto da testare. Si va dalla Provincia di Lucca che ammette che con qualche sforzo in più si sarebbe potuto ottenere di meglio anche sotto il profilo del marketing e della promozione passando per l'euforia del sindaco di Montecatini che la sfida l'ha già vinta visto che circa 40 squadre nazionali, tra cui gli azzurri, hanno scelto come casa base la località termale, sino all'assessore alla Mobilità Bonaccorsi che è convinto di aver messo in moto una macchina perfetta pronta a rispondere ad ogni evento avverso. Un tour sulle strade del Mondiale che però si presenta spoglio di locandine e manifesti, potremmo dire privo di appeal preventivo.

Lo spettacolo lo daranno le biciclette, quando arriveranno. Ma per il momento se ne sono viste ben poche, specialmente ad accompagnare questo tour promozionale per mostrare quanto è stato fatto, nessun sindaco o amministratore infatti è arrivato all'appuntamento con i giornalisti in sella né ha ritenuto utile procurarsene una per l'evento. Peccato. In compenso l'asfalto è stato gettato ovunque e le strade si presentano in ottime condizioni. Fino al viale Paoli a Firenze dove il Mondiale terminerà e dove adesso è già zona rossa. Le polemiche sono dietro l'angolo e c'è il rischio che non finiscano con l'invito a Roma rivolto dal CONI al solo sindaco Matteo Renzi, che ha fatto infuriare tutti gli altri protagonisti.

C'è chi getta acqua sul fuoco, ma la frittata brucia ancora. Ad intervenire è proprio una associazione di ciclisti fiorentini: "Durante la conferenza stampa di presentazione dei Mondiali di Ciclismo di ieri il Sindaco Renzi ha dichiarato che a Firenze "abbiamo aumentato le piste ciclabili di 30 Km. Pur riconoscendo che qualcosa è stato fatto, come il lavoro di ricucitura di alcuni dei tanti monconi di piste (v. quella recentissima in Piazza Ferrucci), o la realizzazione di alcune nuove piste come in via di Villamagna, ci domandiamo come si fa ad arrivare a 30 Km di nuove piste in più grazie ai Mondiali, che avrebbero sicuramente reso la vita più semplice ai tantissimi "eroici" cittadini che usano la bici tutti i giorni per muoversi fra mille pericoli.

Forse nel calcolo entrano anche le riasfaltature delle vecchie piste e dei viali alle Cascine?" Dopo i Vigili del Fuoco che hanno lanciato l'allarme sicurezza arriva anche l'intervento della Polizia: "Nel corso di una riunione sindacale tenutasi due giorni fa con la dirigenza del Compartimento Polizia Stradale per la Toscana e con all'ordine del giorno i servizi di scorta ai ciclisti in occasione dei prossimi mondiali, il SILP ha denunciato le anomale modalità di impiego dei poliziotti motociclisti.

Decisamente troppo pochi rispetto alle mole di lavoro necessario per il buon svolgimento dell’evento nel suo insieme. Il delicato servizio di scorta alle gare impegnerà i motociclisti della polizia di stato ben oltre il normale orario di lavoro. L'impiego di un maggiore numero di personale avrebbe garantito il rispetto dell’orario previsto nonché il servizio in sicurezza per gli operatori impegnati. Grave la decisione del Dirigente Compartimentale non solo sotto il profilo della dignità dei lavoratori, ma anche per le possibili ripercussioni sul lavoro che essi dovranno svolgere.

Forse è il caso di ricordare che si tratta di una attività a tutela di altri lavoratori e dei cittadini tutti" così il Segretario generale Marco Noero. Aldo Cursano vice presidente di Confcommercio lancia un appello da Firenze: "So che sarà una settimana di disagi e chiedo a tutti di seguire il più possibile le indicazioni che ci sono state fornite dalle istituzioni per rendere il soggiorno dei nostri clienti il migliore possibile, ma ricordo a tutti e lo voglio dire con forza che siamo sotto gli occhi del mondo nel bene e nel male, quindi se qualche commerciante pensa di poter fare il furbo alzando il prezzo delle consumazioni o dei prodotti nel corso dei mondiali sappia che andremo di mezzo di tutti con un grande danno di immagine per la categoria" Il sindaco di Sesto Fiorentino chiede l'apertura di una via preferenziale su ferro: "Un’apertura straordinaria della stazione ferroviaria di Montorsoli per consentire ai cittadini di raggiungere la città e il centro durante lo svolgimento dei campionati mondiali di ciclismo, in particolar modo nei giorni di giovedì 26, venerdì 27 e sabato 28 settembre.

È quanto ha chiesto oggi il sindaco Gianni Gianassi al prefetto di Firenze, Luigi Varratta, in una lettera inviata anche al direttore territoriale di produzione di RFI Massimo del Prete e all’assessore regionale allo sport Salvatore Allocca. “La chiusura di via Bolognese - ha spiegato Gianassi - potrebbe incidere criticamente sugli spostamenti dei cittadini che abitano nelle frazioni di Montorsoli, Pian di San Bartolo, Pratolino, Cercina ed in altre località limitrofe”.

Sono 240 i chilometri complessivi di strade regionali, provinciali e comunali migliorate e riasfaltate per permettere agli atleti un più efficace scorrimento e una maggiore sicurezza lungo gli undici tracciati del mondiale. Quasi la metà (113 km) si trovano in provincia di Pistoia, 84 km nel comune di Firenze, 27 nella provincia di Lucca e 15 in quella di Firenze. "L'impegno della Regione Toscana – ha precisato l'assessore Ceccarelli – è andato ben oltre adeguamenti e riasfaltature, che in ogni caso rimarranno anche dopo i mondiali: i 20 milioni di euro stanziati dalla Regione, a cui vanno sommati i circa 12 impegnati dagli enti locali, hanno permesso di operare anche importanti recuperi di strutture che necessitavano di interventi migliorativi o di realizzarne di nuove al servizio dei cittadini.

Penso in particolare alla costruzione di una pista ciclabile a Lucca, alla messa in sicurezza di numerose strade nel pistoiese e anche agli interventi sugli impianti sportivi fiorentini. In totale, grazie ai ribassi d'asta, abbiamo potuto effettuare ulteriori lavori rispetto a quelli inizialmente preventivati per una cifra equivalente a quasi 10 milioni di euro. Mi pare un risultato davvero notevole che sono felice di affidare ai cittadini di questa parte di Toscana". Complessivamente in provincia di Pistoia sono state realizzate opere per un totale di 12 milioni di euro.

Pressoché equivalenti (11,9 milioni) gli investimenti nel comune di Firenze, mentre nel resto della provincia fiorentina l'impegno economico ha raggiunto i 3 milioni di euro. Di poco inferiore (2,8 milioni) quello in provincia di Lucca. Tutte le opere, comprese quelle che insistono sulla provincia di Prato, sono state realizzate grazie all'impegno delle stazioni appaltanti, ovvero delle Province di Lucca, Pistoia, Firenze e del Comune di Firenze. "Mi sento infine – ha concluso l'assessore regionale Vincenzo Ceccarelli – di ringraziare prima di tutto loro e poi tutti gli enti locali sottoscrittori dell'Accordo di programma che hanno permesso di portare a termine in tempo utile e con soluzioni adeguate ciascuna delle opere in programma.

Mi pare quindi che la Toscana sia pronta ad offrire al mondo un'immagine che è fatta di paesaggi, strade mozzafiato, città d'arte e una ricchezza culturale che è uno dei nostri tratti distintivi, senza dimenticare le nostre solide e gloriose tradizioni ciclistiche, grazie alle quali siamo stati giudicati idonei ad organizzare questo evento mondiale". ATAF GESTIONI - Tutte le informazioni sui servizi bus dal 21 al 29 settembre sono disponibili attraverso i seguenti canali: - sito internet Ataf: www.ataf.net - sito mobile Ataf: m.ataf.net - App Ataf (per sistemi Android): ATAF 2.0 - informativa alle paline elettroniche delle fermate delle linee interessate - Ataf point stazione Firenze SMN e Bus informazioni Viale Fanti stazione Firenze Campo di Marte - avvisi cartacei alle fermate delle linee interessate - Call Center Ataf: N° 800-424500 - Newsletter Ataf indirizzata ai circa 10 mila iscritti Inoltre, Ataf Gestioni ha realizzato i percorsi grafici delle linee per ogni singolo giorno e fascia oraria, consultabili in formato interattivo sul sito del Comune di Firenze (http://maps.comune.fi.it/mondialiciclismo) o in formato statico sul sito aziendale Ataf. AntLen

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